Cuori in alto, ieri sera, ad Acuto, per quarta serata della 72esima edizione del Festival della Canzone italiana di Sanremo che ha visto tra i protagonisti il bravo e giovanissimo compositore, pianista e direttore Marco Attura, chiamato a dirigere l’orchestra nell’esibizione de “Le Vibrazioni” accompagnati dal maestro Beppe Vessicchio al piano e dai “Sophie and The Giants”.
“Live and let die”, questo il titolo del brano del 1973 eseguito durante la serata dedicata alle cover, è stato scritto da Linda e Paul McCartney ed è stata colonna sonora del film “Agente 007 – Vivi e lascia morire“.
Attualmente, Marco Attura – nato e cresciuto ad Acuto – è docente di Lettura della Partitura nei Conservatori di Musica italiani e svolge attività direttoriale con una particolare predilezione per il repertorio operistico, del ’900 e contemporaneo.
La sua partecipazione al Festival di Sanremo è stata motivo di orgoglio per l’intero paese e per la provincia di Frosinone tutta, come sottolineato anche dal primo cittadino di Acuto Augusto Agostini in un post pubblicato su Facebook.
Congratulazioni vivissime a questo giovanissimo e brillante professionista e… ad maiora!