“Abbiamo letto il comunicato dell’Associazione “Anagni Viva” circa i lavori in Viale Regina Margherita ed abbiamo intenzione di precisare alcune importanti questioni in merito“; è quanto si legge nella nota di replica inviata a questa redazione pochi minuti la pubblicazione dell’articolo firmato dalla prof.ssa Anna Natalia, presidente dell’associazione Anagni Viva.
Di seguito, integralmente e senza modifiche, riportiamo detta replica inviata al nostro indirizzo email dall’amministrazione comunale:
Premesso che riteniamo auspicabile che la professoressa Anna Natalia aspetti la fine dei lavori prima di esprimere un giudizio complessivo sugli stessi (anche se di fatto un giudizio negativo, come c’era da aspettarsi, è già stato da lei espresso), riteniamo comunque pretestuose e infondate le critiche rivolte all’operato dell’Amministrazione.
Viale Regina Margherita è un’area della città importante, vi hanno sede tante attività commerciali e di ristorazione, rappresenta da sempre la “via dello struscio” cittadina ed è a tutti gli effetti uno dei biglietti di visita con i quali Anagni si presenta prima dell’ingresso nel centro storico propriamente detto.
L’Amministrazione ha deciso, nell’ambito di una più generale riqualificazione della zona che riguarda anche, ad esempio, il parco della scuola “Raffaele De Magistris”, di apportare migliorie estetiche alle aiuole di Viale Regina Margherita ed intervenire contemporaneamente sulla sicurezza stradale.
Sono in corso di sistemazione il prato sempreverde, l’impianto di irrigazione e subito dopo, verranno piantati nuovi arbusti più bassi e decorativi. I precedenti arbusti sono stati già piantumati in altre aree pubbliche della città mentre le piante secche o malate sono state tagliate. Le piante tagliate o sradicate costituivano un pericolo per la pubblica incolumità tanto per gli autoveicoli quanto per i pedoni.
Sia i titolari di attività commerciali che i cittadini che si sono confrontati con l’amministrazione su questi lavori hanno espresso il proprio apprezzamento per un’opera di riqualificazione e miglioramento di Viale Regina Margherita che si attendeva da troppo tempo.
Gli spazi per i pedoni non diminuiscono infatti poiché gli interventi in atto riguardano esclusivamente le aiuole, né ci sentiamo di impedire ai commercianti di lavorare, specie in questo periodo, vietando l’installazione di tavolini all’esterno che è non solo regolamentata ma anche in linea con le norme di sicurezza. Confortati anche dal sostegno dei cittadini, non sospenderemo i lavori perché non sono di gradimento della dott.ssa Natalia. Ma soprattutto, perché gli interventi su Viale Regina Margherita rappresentano una scelta dell’Amministrazione condivisa circa il decoro e l’arredo urbano. Su tante cose si deve intervenire poiché Anagni, anche tra le città vicine, è rimasta “indietro” a causa dei continui veti incrociati di realtà associative i cui esponenti molto spesso hanno sfruttato la loro posizione per esprimere posizioni politicamente strumentali. Vogliamo lavorare per il bene della città e dei suoi abitanti, le chiacchiere strumentali le lasciamo agli altri.
Articolo a cura di Diletta Turrini