In occasione della recente XXX giornata internazionale del malato, la Delegazione della Regione Campania dell’Accademia Bonifaciana, ha organizzato a Poggiomarino (Napoli) un Concerto fortemente voluto dal maestro tenore Matthew Lamberti, alla presenza tra gli altri anche del Rettore Presidente della stessa Istituzione, che appositamente e con molto piacere si è recato nella ridente cittadina campana per assistere alla cerimonia.
Nell’introdurre il concerto stesso, nel saluto iniziale, Sante De Angelis tra l’ altro ha detto: “Ringrazio per il gradito invito a celebrare con voi XXX giornata internazionale del malato, istituita da San Giovanni Paolo II. Saluto tutti i presenti e soprattutto le autorità locali ed il signor parroco don Antonio Marino, che ci ospita in questa bella chiesa. La conduttrice e nostra senatrice accademica Paola Zanoni.
Solo una breve riflessione sulla giornata che stiamo celebrando oggi, memoria liturgica della Madonna di Lourdes: ad essere chiamata in causa è la coscienza di tutti, credenti e non: della società, della cultura e della politica. Ancora oggi il diritto alla cura di molte persone fa fatica a trovare le risposte necessarie e la pandemia ha acutizzato ulteriormente la difficoltà delle fasce più povere. Vogliamo richiamare l’attenzione su quanti stanno percorrendo l’ultimo tratto della loro esistenza, trovandosi nello stadio terminale di una grave patologia.
Siamo grati ai Centri sanitari e agli ospedali presenti sul territorio nazionale che svolgono un prezioso servizio nel prendersi cura dei malati più gravi fino al termine naturale della loro esistenza. Il numero di tali strutture è ancora insufficiente rispetto al bisogno; pertanto, auspico – come ho ribadito recentemente al Sottosegretario di Stato alla salute On. Sileri, ospite da me in Anagni a novembre per ritirare il premio internazionale Bonifacio VIII – che ci sia la necessaria attenzione a quanti vivono situazioni di estrema fragilità oltre che un adeguato sostegno alle realtà che li accompagnano con dedizione. Come infatti sottolinea Papa Francesco nel messaggio per la Giornata del malato – ha concluso il Rettore Presidente – anche quando non è possibile guarire, sempre è possibile curare, sempre è possibile consolare, sempre è possibile far sentire una vicinanza che mostra interesse alla persona prima che alla sua patologia”.
Il tenore Matthew Lamberti, ha eseguito brani di repertorio adatti per l’occasione, tra gli applausi e il compiacimento dei presenti, accompagnato dal giovane, ma non per questo meno virtuoso pianista Lorenzo Savarese, presentati eccezionalmente da Paola Zanoni, anche lei scesa appositamente dalla capitale per la manifestazione. Con l’occasione sono stati nominati: accademico di merito il reverendo don Antonio Guarino; mentre accademici di ufficio: il Maresciallo Capo Ciro Claudio Annunziata, il geometra Giuseppe Langella, la signora Flora Febraro e la signora Domenica Caldieri.