Sale l’attesa per le Primarie per la Città.
I cinque candidati, in questi giorni, stanno incontrando associazioni, cittadini, simpatizzanti, allo scopo di recepire le esigenze del territorio per continuare l’esperienza amministrativa che ha reso possibile, in questi anni, la rigenerazione completa del volto della città, trasformata in un moderno capoluogo.
“Le primarie – ha dichiarato il sindaco Nicola Ottaviani – costituiscono un istituto di grande democrazia e partecipazione attiva dei cittadini ed è lo strumento che i partiti e le liste civiche del centrodestra comunale (Lega – Salvini Premier, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc, Cambiamo, Lista per Frosinone, Lista Ottaviani e Frosinone Capoluogo) hanno voluto mettere in campo per la elezione del candidato a sindaco in occasione delle elezioni amministrative della prossima primavera. A differenza di altri, infatti, siamo del parere che le scelte non debbano essere calate dall’alto, nelle segreterie delle formazioni politiche o civiche, ma debbano riflettere la volontà proveniente dai cittadini e dalla società civile. Alle Primarie per la città hanno, quindi, scelto di partecipare cinque candidati che intendono porsi in continuità con l’amministrazione comunale che, negli ultimi 10 anni, ha cambiato il volto della città, incidendo in tutti i settori, dall’urbanistica, ai servizi essenziali, alle opere pubbliche”.
Le Primarie per la Città si svolgeranno, dunque, domenica 27 marzo 2022, a Frosinone, dalle ore 8:00 alle ore 21:00, presso le sezioni allestite nella zona alta, presso la nuova sede comunale, Palazzo Munari, e Piazza VI Dicembre. Nella zona bassa, presso la Delegazione Madonna della Neve e la Delegazione Scalo, in Piazza Sandro Pertini. Sarà, inoltre, allestito un seggio mobile, per raccogliere il voto dei cittadini fisicamente svantaggiati. Potranno votare quanti abbiano compiuto il 18° anno d’età (entro il 25 marzo). Saranno ammessi tutti i cittadini che, indipendentemente dal proprio orientamento politico, abbiano intenzione di concorrere alla crescita democratica delle Istituzioni e, in particolare, del Comune Capoluogo, in linea di continuità con lo sviluppo e la trasformazione dell’assetto culturale, ambientale e urbano, iniziata nel 2012, anche attraverso l’introduzione di strumenti innovativi di crescita sociale. Le singole sezioni saranno collegate in rete, online, attraverso un software che impedirà al singolo elettore di votare più volte nelle distinte sezioni. Risulterà vincitore delle Primarie per la Città chi avrà conseguito almeno un voto valido in più rispetto agli altri concorrenti. A parità di voti riportati, risulterà vincitore il candidato più giovane. I cittadini che intenderanno esercitare il diritto di voto, per la scelta del Candidato a Sindaco, infine, avranno la facoltà, ma non l’obbligo, di versare un euro, da destinare a un fondo per sostenere iniziative a favore dei ragazzi diversamente abili del Centro Sociale Integrato comunale, di via Armando Fabi.