Di seguito pubblichiamo integralmente il documento approvato da cpf del Prc-se di Frosinone in relazione alle elezioni amministrative di Frosinone città:
La segreteria provinciale di Rifondazione Comunista, dopo ampio ed approfondito confronto sulle elezioni di Frosinone, ha deciso di aderire alla coalizione per l’elezione di Iacovissi sindaco, con la convinzione che queste elezioni possono essere un’occasione da non perdere per approfondire i contenuti e le proposte per una reale unità della sinistra alternativa.
Su questo tema a Frosinone si stanno facendo concreti passi avanti ma i rappresentanti dei partiti, che vogliono tenere in piedi metodi e contenuti della vecchia politica, hanno mostrato di non sapere ascoltare, presi come sono dal desiderio di raccogliere posti in consiglio utilizzando sistemi già collaudati e che tanto danno hanno fatto alla credibilità della politica del capoluogo.
Mentre l’associazionismo militante e civico chiedeva come garantire una reale partecipazione hanno ribadito i propri programmi invitando nel frattempo le associazioni ed i cittadini attivi a sostenere, una volta vinte le elezioni, i consiglieri eletti nell’amministrare la città suggerendo progetti e collaborando alla loro realizzazione.
Rifondazione Comunista è impegnata, con umiltà, anche in questa fase elettorale che si prospetta difficile a sollecitare, sia nella costruzione del programma elettorale che nel confronto costante, il contributo di quanti credono possibile riallacciare le fila di un movimento politico alternativo che guardi al dopo elezione come il vero campo di prova della capacità di governo dei cittadini di Frosinone.
Siamo convinti che i proclami lanciati con discutibile onestà intellettuale sono vuote promesse elettorali se, come è stato con forza e credibilità affermato, non si realizzano concrete forme amministrative di partecipazione e di democrazia.
I cittadini attivi, le libere associazioni politiche, culturali ambientaliste, possano e devono avere un ruolo determinante nella programmazione dello sviluppo economico sociale e politica della città. Ma senza il sostegno e la partecipazione dei cittadini tutto ciò resterà un sogno o al più un’etichetta di copertura per allargare anche sul piano amministrativo il tavolo per la grande abbuffata in cui il politici antichi proveranno a tuffarsi da protagonisti.
Costruire la partecipazione con lo sviluppo di relazioni concrete con i cittadini per mobilitare, a partire dalla difesa dei bisogni immediati, le comunità frusinate e costituire ed animare una Cabina di Regia con potere interdittivo, dunque non solo consultivo, in tema di progettazione economica, sociale e finanziaria su cui il Consiglio comunale sarà chiamato a discutere e votare.
“La libertà non è uno spazio libero. Libertà è partecipazione”