L’associazione è stata fondata da Federica Ponza (presidente), Andrea Di Palma (vicepresidente), Iacopo Scascitelli, Valerio Ponza ed Elisa Ponza e raccoglie l’esperienza e il lavoro nel settore culturale maturata negli anni dai soci fondatori.
Una realtà nuova, dunque, ma che affonda le radici in un’attività consolidata dei suoi soci fondatori sul territorio anagnino e dei dintorni nell’ambito artistico-culturale, ma anche di formazione ed eventi.
Perché MadeInTerraneo?
Il nome arriva dall’esperienza dello spettacolo MadeInTerraneo, appunto, che Andrea Di Palma e Federica Ponza hanno portato in giro per anni: “abbiamo voluto riprendere lo stesso spirito – afferma la pPresidente Federica Ponza – che ha accompagnato negli anni l’esperienza dello spettacolo, cioè quella di essere diventata una forza aggregatrice che ha incontrato il supporto e il coinvolgimento di tante energie artistiche diverse, ognuna delle quali ha saputo dare il proprio contributo, come un seme che cresce fino a diventare tronco e poi albero con tanti rami diversi; in questo crediamo e questo vogliamo portare avanti, che l’Associazione Culturale MadeInTerraneo sia come un mare navigato insieme da più anime e talenti, con un unico grande cuore e con la capacità di ascoltare il vento per poter cogliere ciò che ci suggerisce”.
L’Associazione Culturale MadeInTerraneo si occuperà di produzione teatrale, formazione e pedagogia teatrale e artistica, progetti di teatro sociale, inclusione ed educazione alle attività artistiche, organizzazione di eventi culturali, ponendosi anche come interlocutrice e come supporto per altre realtà culturali del territorio.
“Il nostro obiettivo è quello di essere, fin da subito, un grande fucina di idee per la città di Anagni e la provincia di Frosinone, favorendo lo scambio, il confronto e la trasformazione – continua Federica – Fare pratica culturale è entusiasmante e necessario, soprattutto in un territorio che riconosce la cultura solamente come tempo libero: è un esercizio continuo, che ha a che fare con le persone, con gli spazi e la loro organizzazione, con le istituzioni pubbliche, private e sociali, ma anche con le criticità e le emergenze dei territori in cui si è attivi. Per noi, la nascita dell’Associazione Culturale MadeInTerraneo è l’affermazione di un nuovo modo di socialità attiva e condivisa fondata sui valori della Cultura”.
“Sentivamo l’esigenza di riconoscere il percorso che ognuno di noi aveva portato avanti in questi anni: cinque personalità per cinque aree di competenze diverse – racconta il vicepresidente Andrea Di Palma, oltre che già noto attore ed autore teatrale – ci siamo posti come obiettivo dei prossimi tre anni quello di creare uno spazio fisico all’interno della Città di Anagni che possa diventare un polo multiculturale e multi-performativo perché in questi anni ci siamo accorti che è un qualcosa di cui questa città e la provincia tutta ha bisogno. Da qui la metafora del mare che ci accompagna da anni: MadeInTerraneo è un porto che accoglie, un luogo di scambio, perché solo tramite questo scambio possiamo crescere”.
La prima attività ufficiale organizzata dall’Associazione MadeInTerraneo è la serie di stage INTORNO ALLA VOCE – Percorso di formazione ed esperienziale sullo strumento “voce”, un’occasione per scoprire le potenzialità della nostra voce: dalla poesia al canto, dalla letteratura alla psicologia esplorando tutto ciò che c’è dentro il nostro universo vocale. Per questa occasione sono stati coinvolti tre professionisti del settore: il maestro Amedeo Di Sora (direttore artistico della storica compagnia Il Teatro dell’Appeso, attore e regista, poeta, insegnante di dizione e di vocalità), Alessandro Viti (cantautore, musicista, docente di psicologia della musica e canto moderno), Marco Sartucci (cantante lirico e insegnante di canto lirico). È aperto a tutti, senza limitazioni: primo appuntamento lo stage “IL SONETTO: LETTURA ESPRESSIVA & CRITICA” con Amedeo di Sora, che si terrà nei giorni del 7, 14 e 28 maggio (dalle ore 15.30 alle 18 presso la Sala Laboratorio del Centro Sportivo Anagni Basket) incentrato sulla voce poetica.