Polizia Locale di Anagni e scuole anagnine in prima linea, in queste settimane, per l’iniziativa “Scuole sicure” realizzata a partire da un protocollo d’intesa sottoscritto da Prefettura di Frosinone e vari Comuni della provincia di Frosinone per la prevenzione e il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Già da diversi mesi, gli agenti agli ordini del dott. Giuseppe Nunziata sono impegnati in servizi di controllo di luoghi sensibili quali sono – appunto – gli Istituti scolastici cittadini individuando tempestivamente fenomeni di delinquenza, microcriminalità e spaccio di sostanze stupefacenti; tale attività, che si sviluppa sia nelle scuole del centro che in quelle della periferia cittadina, risulta essere di particolare importanza in quanto aumenta il livello di sicurezza sul nostro territorio.
In questi giorni, a completamento del progetto, sono previsti percorsi formativi di prevenzione e sensibilizzazione del disagio e della devianza legati al consumo di droga, d’intesa con le istituzioni scolastiche cittadine, da effettuare attraverso un ciclo di incontri con gli studenti delle scuole aderenti al progetto.
Tra gli Istituti che hanno aderito ci sono il Primo Istituto Comprensivo Anagni, diretto dal dott. Marco Saccucci, e l’Istituto di Istruzione Superiore “D. Alighieri” diretto dal prof. Adriano Gioè.
Nel corso di questa settimana appena trascorsa, gli agenti della Polizia Locale di Anagni hanno incontrato gli studenti i quali – grazie alla disponibilità e alla competenza del comandante dott. Giuseppe Nunziata – hanno potuto approfondire il tema della prevenzione delle dipendenze e, in particolare, quella dalla droga che è sempre più diffusa tra i giovani, non soltanto nelle grandi città metropolitane. L’adolescenza è, infatti, un periodo delicatissimo in cui si affrontano o si nascondono le proprie fragilità, si iniziano a vivere le proprie esperienze positive o negative.
Il comandante dott. Giuseppe Nunziata ha iniziato con lo spiegare agli studenti il significato del termine “dipendenza”, elencando le principali sostanze stupefacenti e soffermandosi in particolare su quelle più utilizzate tra i giovani spiegando come, purtroppo, il mercato delle droghe sia molto prospero e se ne diffondano sempre di nuove. Il suo intervento – assieme anche alla presenza di alcuni ex tossicodipendenti provenienti dalla vicina comunità “In dialogo” di Trivigliano, accompagnati da padre Riccardo, fonte preziosa di indicazioni e di consigli – ha fatto molto riflettere gli studenti sui motivi che spingono i ragazzi a farne uso e sulle conseguenze sia sul piano fisico, mentale e legale.
Con questa lezione è dunque proseguito un dialogo proficuo perché solo attraverso la conoscenza di alcuni argomenti si può fare una buona e corretta prevenzione. I ragazzi e i docenti presenti hanno partecipato attivamente alla discussione ponendo domande ed esponendo il proprio punto di vista su questo argomento tanto delicato che merita certo di essere approfondito e nuovamente trattato in futuro.
Agli incontri hanno partecipato anche gli agenti della Polizia Locale di Fondi coordinati dal comandante dott. Giuseppe Acquaro; con loro, è intervenuta pure la bellissima Fiona, splendido pastore belga facente parte dell’unità cinofila del Corpo, accompagnata dall’istruttore cinofilo Luigi Congedo che ha raccontato la sua esperienza e ha parlato dell’importanza dell’aiuto dei nostri amici a quattro zampe nella lotta alla droga. Quello di Fondi – infatti – è il primo comando di Polizia Locale nella regione Lazio ad essersi dotato di un’unità cinofila propria.
Ad aprire il primo incontro, il sindaco di Anagni avv. Daniele Natalia il quale – accompagnato dal consigliere comunale con delega alla Sicurezza Umberto Quarmi – ha fortemente voluto fin dall’inizio che questo progetto venisse realizzato, sposandolo a pieno, e ricordando di essere stato lui stesso, diversi anni fa, studente di questo Istituto.
La scuola – e in particolare il prof. Adriano Gioè – ha ringraziato vivamente il comandante dott. Giuseppe Nunziata e tutti gli agenti della Polizia Locale intervenuti.
“Il confronto con i ragazzi delle scuole di Anagni si è rivelata essere una esperienza emozionante e coinvolgente – ha raccontato il dott. Giuseppe Nunziata ad anagnia.com – per questo ringrazio il sindaco avv. Daniele Natalia per aver creduto fortemente in questa iniziativa che fa parte di un dettagliato progetto da me personalmente predisposto ed inviato alla Prefettura di Frosinone e che è stato infine approvato, con relativo finanziamento, anche dal Ministero degli Interni. Un progetto che, come detto, non si limita ai soli percorsi formativi tra gli studenti e nelle scuole ma che prevede anche importanti attività di controllo e di presidio – anche in borghese – delle scuole, negli orari di entrata e di uscita, e dei luoghi frequentati dai giovani, al fine di prevenire, quanto più possibile il consumo di sostanze stupefacenti. Grazie, inoltre, ai dirigenti scolastici per la disponibilità e la collaborazione dimostrata; grazie agli agenti della Polizia Locale che, come me, credono fortemente in questo progetto; grazie – infine – al comandante dott. Giuseppe Acquaro, comandante della Polizia Locale di Fondi, caro amico e collega, all’assistente Antonio Vigilante e all’agente scelto Angelo Altobelli, per lo straordinario e fondamentale apporto”.