L’Amministrazione comunale del Sindaco Luigi Germani, per tramite dell’assessorato alla Cultura, ha raccolto l’idea del Direttore del Parco, Marco Germani, di proporre un percorso di avviamento all’archeologia destinato in particolare agli studenti dell’Istituto Comprensivo di Ceprano. La scuola ne ha fatto un progetto PON (Programma Operativo Nazionale) che è stato finanziato con i Fondi Strutturali Europei del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Venticinque i bambini coinvolti che hanno frequentato il corso articolato in ore di didattica frontale e ore di apprendimento diretto con i laboratori dell’argilla, del mosaico e della carta.
«È per noi una grande soddisfazione – ha detto il Sindaco Germani – vedere il Parco Archeologico di Fregellae frequentato da tanti ragazzi. L’Amministrazione comunale, grazie anche al lavoro svolto dall’Assessore alla Cultura e dal Direttore scientifico che ringrazio, sta cercando in tutti modi di rilanciare il sito archeologico d’Isoletta e le realtà museali del paese. La nostra idea è che queste realtà diventino sempre più luoghi di riferimento per la cultura e ogni tipo di arte, aperti e accoglienti al territorio».
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa anche dall’Assessore alla Cultura Alessandro Proia che ha accolto i giovani archeologi durante una delle prime giornate di corso. «Questo progetto – ha detto – si inserisce nel programma di rilancio che stiamo portando avanti per il Parco Archeologico. Abbiamo in mente una serie di eventi per la prossima estate già a partire dal mese di giugno. Sabato 18 (giugno?) Fregellae aprirà le sue porte ai turisti con visite guidate e percorsi enogastronomici aderendo, per la prima volta, alle “Giornate Europee dell’Archeologia” ideate dal Ministero della Cultura Francese».
Il corso di Archeologia si è concluso nella giornata di martedì 24 maggio quando i piccoli corsisti si sono trasformati per le proprie famiglie e per tutti i presenti in Ciceroni per un giorno. Il Direttore e docente del corso Marco Germani ha ribadito l’importanza rivestita dall’azione didattica svolta dai Musei per la formazione delle giovani generazioni al rispetto del patrimonio culturale che li circonda.