Sciopero e manifestazione in Prefettura questa mattina per i lavoratori della TM Logistica di Anagni che hanno protestato contro la chiusura dell’attività già programmata per il prossimo 31 ottobre.
Lo sciopero è stato indetto dall’UGL Terziario e dell’UGL Frosinone contro la decisione delle due committenti Unicoop Tirreno e Alleanza 3.0 di fermare l’attività senza alcun tipo di confronto licenziando 150 dipendenti.
Una delegazione capitanata dal Segretario Regionale UGL Terziario Amedeo Gismondi è stata ricevuta dal Prefetto di Frosinone Dott. Ernesto Liguori a cui i rappresentanti sindacali hanno consegnato una lettera che ripercorre tutte le tappe della vicenda: disdetta del contratto di appalto a far data dal primo 1 giugno 2022, lavoro ordinario fino al 31 luglio, poi, dal 1 agosto al 31 ottobre si proseguirà solo con lo svuotamento del magazzino e trasferimento in altra sede dell’attività di logistica che oggi si svolge ad Anagni.
Tutte motivazioni che, affiancate al mancato confronto diretto con il sindacato, hanno portato allo sciopero dei lavoratori.
L’UGL ha chiesto al Prefetto di attivarsi per convocare attorno ad un tavolo tutti gli attori della vertenza affinché si possa avere un confronto serio che ad oggi non c’è stato.
“Il Prefetto – ha detto il Segretario Gismondi all’uscita dal Palazzo – si è dimostrato subito sensibile e ha specificato che si mobiliterà dopo aver verificato tutti i contorni della vicenda. Siamo grati a lui per questa disponibilità perché vogliamo fare luce sui motivi reali che hanno portato i due committenti a prendere tale decisione”.
Da parte dell’UGL si tratta dell’inizio di una battaglia che verrà portata avanti: “Siamo pronti – ha spiegato il Segretario Provinciale Enzo Valente – ad andare in pullman a Bologna sotto la sede di Alleanza 3.0 per farci sentire qualora non volessero incontrarci. Il nostro obiettivo è salvaguardare i posti di lavoro e le 150 famiglie che ruotano attorno ad essi”.
Giovanna Eustachi (Fisascat-Cisl Frosinone): “oggi sciopero e presidio unitari contro dismissione del Centro Distribuzione di Anagni, coinvolti duecento lavoratori”
“Nel corso di un recente incontro, Unicoop Tirreno e Coop Alleanza 3.0 ci hanno messo di fronte a una decisione irricevibile: un piano di riorganizzazione elaborato in modo unilaterale, presentato sommariamente e con preavviso pressoché inesistente, che prevede la dismissione del Centro Distribuzione di Anagni ed il trasferimento delle attività sui magazzini di Coop centro Italia. Oggi abbiamo indetto lo sciopero dei lavoratori, in presidio questa mattina davanti al magazzino, per dire con fermezza ‘no’ a questa prospettiva, che riguarda circa duecento persone”.
Lo rende noto Giovanna Eustachi, Segretario Generale della Fisascat-Cisl di Frosinone, aggiungendo che “nello specifico, il programma che ci è stato comunicato è quello di disdettare il contratto con T&M dal primo giugno, per poi chiudere le attività il 31 luglio e svuotare i magazzini tra il 1 agosto ed il 31 ottobre. La decisione è stata oltretutto assunta in modalità inaccettabili: più volte insieme a Filcams-Cgil di Frosinone e Latina e Uiltucs di Latina, avevamo chiesto, nell’ultimo periodo, una conferma alle cooperative sulle voci riguardanti la volontà di dismissione, proprio per individuare eventuali soluzioni alternative e condivise. Ci troviamo invece di fronte a un piano preconfezionato, che ci viene presentato adesso, come se il nostro ruolo fosse soltanto quello di gestire eventuali chiusure. Il prossimo 7 giugno avremo un ulteriore incontro: auspichiamo fortemente che emergano novità di rilievo o continueremo a reagire con tutte le nostre forze”.