Esce oggi – lunedì 13 giugno – “Dimmi cosa pensi”, il nuovo singolo di Gabriele Costa disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Gabriele è un giovane cantautore di Anagni di 22 anni ed è all’inizio della sua carriera musicale come autore e compositore delle sue canzoni. Ha iniziato gli studi musicali come chitarrista, ma, di lì a breve, si è reso conto che era cantare ciò che più lo appassionava della musica ed ha iniziato a studiare canto.
Il brano è nato dalla collaborazione con Antonio Sambalotti, autore, compositore e leader della band Gemini con il quale Gabriele definisce la stesura del testo.
Sound elettronico e moderno che si unisce alla classicità del pop italiano con toni epici e a tratti romantici senza rinunciare, però, alla chitarra elettrica che dà al brano sonorità a tratti rock.
La canzone è un inno all’amore e racconta la storia di una giovane coppia. La storia è tortuosa, a momenti malinconica, ma l’amore prevale su ogni dubbio o avversità e i due riescono, dopo mille difficoltà, a fare il loro “Ultimo passo oltre la siepe” come cita proprio Antonio in una canzone dei Gemini.
Gli facciamo qualche domanda per conoscere meglio lui e il brano “Dimmi cosa pensi”.
Gabriele, come ti sei appassionato alla musica?
Ho seguito per anni il festival di Sanremo, fin da quando ero bambino.
Si può dire che è stata proprio questa kermesse a farmi appassionare alla musica. In quel periodo mio padre mi regalò una chitarra ed iniziai a suonarla da autodidatta prima e seguendo lezioni successivamente. Fu proprio iniziando ad avvicinarmi alla musica professionistica che capii che, in realtà, era il canto che trovavo più nelle mie corde.
Come hai capito che potevi scrivere canzoni?
Ascoltare musica è un conto, scriverla è un altro.
Ho capito che potevo scrivere testi e musiche perchè riuscivo a raccontare quello che avevo nella testa, sia elementi autobiografici sia elementi puramente fantasiosi o vissuti da altre persone.
Di questo brano avevo scritto qualche frase. Poi, insieme ad Antonio, l’abbiamo elaborato e lui mi ha dato molti spunti per completarlo.
Qual è il tuo genere preferito e quali sono gli artisti che ami di più, le tue contaminazioni?
Il mio genere preferito è la musica italiana, il pop-rock.
Mi piace molto Ultimo ma non tralascio la storia della musica perchè tra le mie contaminazioni c’è Vasco Rossi, i Pooh, Max Pezzali e tutti i cantautori italiani (Battisti, Dalla ecc…)
Come è nata la collaborazione con Antonio dei Gemini?
Antonio attualmente è il mio vocal coach. Mi sta insegnando tante cose che prima non riuscivo a fare e poi, soprattutto, sto prendendo spunti dalla sua esperienza come leader e frontman dei Gemini, band che seguo da molto tempo.