Oltre tre mesi di Campus per un viaggio su e giù per l’Italia di 7500 km, con 220 Filmmaker da oltre 40 paesi, con tappe in 8 regioni dalla Lombardia alla Sicilia: sono i numeri della ventesima edizione di Cinemadamare.
Quest’anno, per la seconda volta consecutiva, la Carovana di Cinemadamare fa tappa a Fiuggi: una città che, nella scorsa edizione, ha accolto i Cidiemmini con calore, grande affetto e con enorme partecipazione da parte dei cittadini. La presentazione alla stampa e a tutti gli addetti ai lavori si è tenuta lunedì 20 giugno ore 11 presso la Biblioteca Comunale, nel centro di Fiuggi, luogo pieno di cultura e importanza.
Con il patrocinio dell’Unesco, del Comune di Fiuggi e con il sostegno del MIC, Cinemadamare 2022 renderà Fiuggi, con le sue terme e i suoi meravigliosi Murales, un vero e proprio Set a cielo aperto per sette giorni.
I filmmaker italiani e stranieri, infatti, avranno una settimana di tempo per inventare e scrivere le loro storie, cercare le location e girare le scene, in modo da concludere le loro opere per l’ultima sera, sabato 25 giugno, quando tutti i cortometraggi prodotti verranno immediatamente proiettati in Piazza Trento e Trieste, nel cuore della parte superiore di Fiuggi, durante la Weekly Competition.
“Cinemadamare è un’iniziativa che ha portato grandi soddisfazioni a Fiuggi e ai suoi cittadini” – spiega il vicesindaco e assessore alla Cultura di Fiuggi Marilena Tucciarelli – rRiproporla per il secondo anno consecutivo è motivo di grande orgoglio. Lo scorso anno, i filmmaker non solo hanno valorizzato ciò che è più conosciuto di Fiuggi, ad esempio le Terme, ma anche ciò che viene molto spesso ignorato, come i suoi boschi. Sono ansiosa di vedere come i giovani cineasti interpreteranno la nostra particolarissima città nei loro cortometraggi.”
Alla fine della Presentazione, l’ospite speciale di questa settimana Roberto Petrocchi, direttore didattico de “Cinema e Società School”, ha tenuto un workshop gratuito sia per i partecipanti italiani e stranieri sia per chiunque volesse assistervi. Il tema ha riguardato l’idea filmica, tra sguardo e visione, con particolare attenzione allo studio riguardante la creazione di una sceneggiatura cinematografica.
Incontenibili anche i giovani cineasti partecipanti alla kermesse:
“Ritornare a Fiuggi è una grande emozione” la gioia nel rivedere la città di Wyatt Feegrado, attore e regista comico dall’America è quasi commovente. “Sono estremamente grato a Cinemadamare che, già lo scorso anno, mi permesso di visitare questa meravigliosa città e di potervi girare moltissimi cortometraggi. Sono ansioso di poter ammirare di nuove le sue bellezze e di poterne renderne un’immagine nuova rispetto alla scorsa edizione”.
“In questa città ho subito ritrovato il calore della mia terra natia” dice Katherine Zevallos, regista tedesca ma di origini peruviane. “mi sono sentita immediatamente a mio agio e sono certa di poter contare sull’appoggio dei cittadini se necessario. Non vedo l’ora di girare dei fantastici cortometraggi all’interno dei meravigliosi borghi della città con l’aiuto dei miei colleghi italiani e stranieri”.
“Sono rimasta molto colpita dall’arte che permea la città e dalla loro storia”. così si esprime Carmen Marìa Galàn, regista spagnola, appena arrivata a Fiuggi. “Ho sentito subito il bisogno di documentarmi a riguardo ed ho già diverse idee su come utilizzarne la bellezza per i miei cortometraggi, in modo da renderli speciali ed indimenticabili per me e per la città. Ringrazio Cinemadamare per avermi dato questa possibilità e di avermi accolta in un paese così meraviglioso”.
Si percepisce una grande soddisfazione anche nelle parole di Sara Battisti, Consigliera Regionale e Presidente della I Commissione Consigliare Permanente della Regione Lazio, Enti Locali. “Cinemadamare rappresenta una grande occasione per il Lazio e per l’Italia. Nello specifico, la regione ha investito molto, dopo l’emergenza sanitaria, sul settore cinematografico. Cinemadamare è un’occasione meravigliosa per poter scoprire anche i nostri giovani talenti, da Roma alla Ciociaria. Vedere tutti questi giovani cineasti prima nella Capitale e poi, per la seconda volta consecutiva, in una cittadina come Fiuggi, rappresenta il vero punto di forza della Kermesse, in grado di conciliare le grandi realtà con quelle di minor grandezza ma che nascondono una bellezza che, grazie ai loro occhi forestieri, i giovani cineasti sono in grado di rappresentare in modo fresco e unico”.
nota stampa a cura di Marco Ciancarelli