Happy birthday, Bench! Compie un anno la Big-Bench n°154, la prima nel Lazio, posizionata a Piglio lungo il tratto della pista ciclabile che collega il borgo medievale con la vicina Fiuggi.
Nel corso di questo primo anno la panchina gigante ha ospitato sulla sua big-seduta numerosi visitatori amanti dei percorsi naturalistici, alcuni di questi anche famosi come nel caso dell’attore comico e conduttore Giovanni Vernia, che entra nella schiera dei tanti escursionisti immortalati al cospetto della veduta paesaggistica.
Per festeggiare la prima big-candelina, i Parents’ bench dell’associazione Look Up non si sono fatti trovare impreparati ed hanno organizzato nella serata di domenica 10 luglio, un compleanno all’insegna della degustazione e musica.
Chi intende partecipare può confermare la propria presenza a questo link.
L’appuntamento – per tutti – è al km 2 della pista ciclabile di Piglio, direzione Acuto, alle ore 19:30. Si inizierà con un brindisi intorno alla grande panchina, l’evento si sposterà nella sede della vecchia stazione ferroviaria per continuare a suon di cibo e canzoni.
L’intrattenimento musicale
L’ospite musicale sarà la cantautrice torinese Giorgia Zangrossi. Con l’album di cover “Canzoni addosso” autoprodotto nel 2018 e contenente 21 tracce, la chitarrista si fa conoscere al pubblico del web durante il periodo della pandemia, riproducendo i brani dei grandi artisti italiani, in primis Francesco Guccini, nel suo “livehome”, accompagnata solamente dall’immancabile chitarra classica.
Tanto Guccini ma anche De André, interpreta magistralmente i testi di Luigi Mariano e quelli di Bob Dylan, pane per gli amanti della buona musica.
Nel febbraio 2022 la Zangrossi pubblica “Sono” il suo primo album di tracce inedite, contenente una meravigliosa “nessuna cicatrice”; un tour a Parigi a rappresentare la canzone italiana d’autore all’estero ed ora, questo viaggio la condurrà a Piglio.
Una voce emozionante, un’interpretazione sempre pulita e coinvolgente; un binomio vincente: poesia ed anima che hanno stregato anche il “Maestrone”; un’artista unica che merita di essere ascoltata.
articolo a cura di Laura Fantini