Ancora disagi nel presidio sanitario di Anagni dove da qualche giorno il laboratorio Analisi esegue solo ed esclusivamente prestazioni urgenti, in quanto impossibilitato a stampare le etichette da apporre sulle provette, in considerazione del fatto che la possibilità di errore e di scambi di materiale risulta essere troppo alta rispetto al beneficio di eseguire un esame entro la giornata, che non sia assolutamente urgente.
Un problema, questo, del tutto scollegato rispetto a quanto accaduto nei giorni scorsi, di cui avevamo dato conto in questo articolo. Ad avere problemi, comunque, anche gli altri laboratori della provincia di Frosinone.
L’ASL di Frosinone – telefonicamente contattata dalla nostra redazione nel pomeriggio di oggi – ammette il problema: “vero: c’è un problema con il sistema dell’etichettatura che è gestito da una società esterna che ha in appalto il servizio. In ogni caso, per quanto riguarda Anagni è stato possibile effettuare oggi circa una ventina di prelievi. Il problema per gli altri centri dislocati sulla provincia è stato risolto, per Anagni purtroppo ancora persiste; l’azienda è al lavoro per ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile e con meno disagi possibili all’utenza”.
Stante il problema con l’etichettatrice centralizzata del laboratorio Analisi è stato impossibile procedere con le varie pratiche. Tra i disagi dei presenti. Un caos per il quale anche il personale addetto al front-office del CUP ha patito importanti disagi dovendo fare fronte alle richieste pressanti e, in qualche caso, poco educate di utenti infuriati.
Ci si aspetta un intervento risolutivo da parte dell’azienda, anche perché il centro di Anagni serve un bacino di utenza composto da circa 80mila persone e questi continui disagi che si vengono a creare non giovano certo a nessuno.