Un altro Capo di Stato è Premio Internazionale Bonifacio VIII. Si tratta dell’Onorevole Paolo Rondelli, classe 1963, politico e diplomatico sammarinese, che ricopre dal 1º aprile 2022, insieme a Oscar Mina, la carica di Capitano reggente della Repubblica di San Marino.
Sua Eccellenza Rondelli, all’epoca Ambasciatore della Repubblica di San Marino presso gli Stati Uniti d’America, fu ad Anagni il 12 dicembre 2014, ospite dell’Accademia Bonifaciana, quando a presiedere la cerimonia del conferimento e a tenere la lectio, fu il Cardinal Vicario Agostino Vallini, per l’apertura dell’anno accademico della Bonifaciana e per la XII edizione del premio nazionale ed internazionale Bonifacio VIII. Ricevettero con lui, l’ambita scultura di Ambrosetti, tra gli altri, l’On. Domenico Rossi Sottosegretario di Stato alla Difesa, l’ On. Arben Ahmetaj, Ministro dello Sviluppo Economico della Repubblica di Albania; l’On. Anna Zaborska, Presidente della Commissione per i Diritti della Donna e l’uguaglianza al Parlamento Europeo; l’ On. Ten. Col. Gianfranco Paglia, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Un parterre di tutto rispetto, come d’altronde lo sono state le edizioni precedenti e successive, quest’anno giunta alla ventesima.
“Una grande soddisfazione – ha dichiarato il Rettore Presidente Sante De Angelis – annoverare tra i nostri soci ed insigniti, il nostro Senatore Accademico e membro del Comitato Scientifico, Paolo Rondelli, nominato a tale ufficio il 5 novembre del 2014, già Ambasciatore, divenuto nel frattempo Capo di Stato della Repubblica di San Marino. Sarà un onore, ora ospitarlo di nuovo in veste di Capitano Reggente di San Marino, in quest’anno in cui il Premio Bonifacio VIII, spegne venti candeline, anche se la molteplicità degli impegni Istituzionali in questo semestre che terrà la più alta carica sammarinese, renderà l’impresa più difficoltosa, però restiamo fiduciosi e soprattutto ci gratifica la sua amicizia, la sua stima e il suo affetto verso la nostra Istituzione”.
Rondelli, lo ricordiamo, ha studiato ingegneria chimica all’Università di Bologna e si è laureato nel 1990 con una tesi sui “Rischi connessi al trasporto di sostanze tossiche”. Nel 1994 e nel 1995 ha studiato scienze e tecnologie ambientali, anche presso l’Università di Bologna . Nel maggio 2010 Rondelli ha conseguito un Master in Giornalismo presso le Università di Urbino e Tor Vergata a Roma. Nello stesso anno Rondelli si laurea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna con una tesi dal titolo “Democrazie in transizione: stato di giovani e anziani, eredità del futuro”.
In qualità di ingegnere, Rondelli si è specializzato in tematiche ambientali e di sviluppo sostenibile, lavorando come ingegnere junior per il Gruppo SOL SpA in Italia da marzo 1989 a marzo 1990 e poi come ingegnere junior per il Gruppo ENI da maggio 1991 a luglio 1993. Nel 1993 è entrato nell’amministrazione sammarinese, inizialmente come esperto di tecnologia e ambiente presso l’Istituto Sicurezza Sociale, dove ha lavorato dal luglio 1993 al novembre 1998. Successivamente è stato trasferito al Dipartimento Territorio, Ambiente e Agricoltura, dove poi nel luglio 2001 assume la funzione di Coordinatore del Dipartimento (ora Direttore di Dipartimento) restandovi fino all’ottobre 2003.
Da ottobre 1998 Rondelli è stato nominato presidente del consiglio di amministrazione dell’Azienda Autonoma di Stato di Produzione, ricoprendo questa carica fino a novembre 2003. Divenne poi Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione per tutta la Pubblica Amministrazione e gli Enti Autonomi a essa collegati. Mantiene questo incarico fino a gennaio 2012 a parte il periodo che va da aprile 2005 ad agosto 2006, durante il quale è chiamato a ricoprire il ruolo di Capo del Dipartimento Affari Esteri e Politici, Programmazione Economica e Giustizia della Repubblica di San Marino con anche funzioni di Capo di Gabinetto del Ministro. Nel triennio 2012-2014 collabora con la Direzione Generale dell’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici, la multiutility della Repubblica di San Marino, nel gennaio 2015 assume, a seguito di concorso pubblico, la carica di Direttore degli appena costituiti Istituti Culturali, Unità Operativa dell’amministrazione sammarinese all’interno della quale vengono collocati, sotto la sua direzione, Archivio di Stato, Biblioteca di Stato, Musei e Monumenti di Stato, Arti Performative, San Marino Teatro. Dopo una pausa, trascorsa come Responsabile della Comunicazione Interna ed Esterna della Direzione Generale della Funzione Pubblica, torna alla direzione generale degli istituti Culturali dal 14 febbraio 2022.
Rondelli presenta a George W. Bush le credenziali di ambasciatore sammarinese negli USA. Dall’aprile 2005 Rondelli è membro della delegazione sammarinese al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa. In tale veste è stato membro delle missioni di osservazione elettorale in Azerbaigian (ottobre 2006 e dicembre 2009), Moldova (dicembre 2006, marzo 2007 e marzo 2008), Albania (febbraio 2007), Kosovo (novembre 2007 e dicembre 2008), Serbia (gennaio 2007 e maggio 2008), Armenia (settembre 2008 e giugno 2009), Israele (novembre 2008) e Macedonia (marzo 2009). Infine, nel 2005 Rondelli è entrato a far parte del Comitato Direttivo per la Democrazia Locale e Regionale e del Comitato di Esperti in Partecipazione Democratica ed Etica Pubblica a Livello Locale e Regionale del Consiglio d’Europa.
Da ottobre 2006 a maggio 2007 Rondelli è stato Rappresentante Speciale del Presidente del Comitato dei Ministri per la Serbia e Montenegro nel Consiglio d’Europa e da aprile 2005 a maggio 2010 Relatore per il Comitato per lo Sviluppo Sostenibile. Dal 25 luglio 2007 all’ottobre 2016 è stato Ambasciatore sammarinese negli Stati Uniti. Dal 2019 è deputato al Parlamento sammarinese per il. Movimento Civico Rete. Il 1º aprile 2022 viene eletto Capitano reggente, diventando il primo capo di Stato al mondo dichiaratamente Lgbt. Nell’albo d’oro dell’Accademia Bonifaciana, è conservata la sua dedica in occasione della sua premiazione: “Un pensiero di amicizia e affetto per l’Accademia Bonifaciana di Anagni e per l’onore che mi ha fatto ospitandomi al premio internazionale. Un augurio al Suo Presidente Cav. Dott. De Angelis per un futuro di grande successi in questa meritoria attività di una divulgazione di una cultura di Pace”.