Tentano la truffa nella filiale Unicredit di Civitanova Marche utilizzando nomi falsi ma vengono scoperti ed arrestati dai Carabinieri; è quanto accaduto nei giorni scorsi a due campani, C.D.G. di 41 anni e G.P., 42enne, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine per precedenti specifici.
I due si erano presentati in banca fornendo carta d’identità e codici fiscali falsi, intestati il primo ad un uomo residente a Fiuggi, l’altro di un uomo residente a Caserta; la loro intenzione era quella di prelevare 1000 euro dal conto corrente intestato ad uno dei due.
Gli impiegati, insospettiti dal fatto che pochi giorni prima, vicino a Fermo, proprio su quel conto corrente era stato posto in essere un tentativo di truffa, hanno avvisato i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno appurato che i due documenti erano falsi e li hanno fermati con le accuse, pesantissime, di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, tentata truffa e sostituzione di persona.
Difesi dagli avvocati Mariangela Ascenzi e Barbara Asuni, con il pm Francesca D’Arienzo hanno patteggiato il primo a un anno e quattro mesi di reclusione, con la sospensione condizionale, e l’altro a un anno e dieci mesi, senza condizionale per via dei precedenti. Per entrambi, il giudice Federico Simonelli ha confermato la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Caserta.