Poste Italiane, proprio in questi giorni, ha infatti formalizzato 24 assunzioni di portalettere per integrare il personale dei Centri di Distribuzione della corrispondenza e dei pacchi operativi sul territorio provinciale. In particolare, 18 postini sono già operativi dalla prima metà di luglio e gli altri 6 entreranno a far parte degli organici entro la fine dell’estate.
In continuità con gli interventi definiti per il triennio 2021-2023 con l’Accordo sindacale del 3 agosto 2021 e le successive intese in materia, e in particolare con l’Accordo sindacale del 12 maggio 2022, l’Azienda continua pertanto il processo di assunzioni con contratto a tempo indeterminato nel Lazio e nel resto d’Italia per lo svolgimento di attività di portalettere con una attenzione particolare a lavoratori che hanno reso la propria prestazione lavorativa con contratto a termine.
Tra le altre Politiche Attive del lavoro, Poste Italiane è impegnata anche in interventi di trasformazione dei contratti da tempo parziale a tempo pieno, alle assunzioni da mercato esterno e all’attivazione di percorsi interni di sportellizzazione.
Le Politiche Attive, concordate con le Organizzazioni Sindacali, contribuiscono a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito, con l’obiettivo di trasformazione da operatore incentrato sulla corrispondenza tradizionale a primario player del crescente mercato dei pacchi e leader nel segmento B2C.
Articolo a cura di Diletta Turrini