Una mozione di sfiducia, votata da ben cinque consiglieri su nove facenti parte del consiglio direttivo, mette fine alla presidenza di Franco Stazi all’ufficio ProLoco di Anagni, durata poco più di un anno. Ieri l’altro –giovedì 29 luglio – infatti, Fabrizio Savone, vicepresidente; Peppino Scandorcia, consigliere delegato ai rapporti con l’amministrazione; Annarita Pontecorvo, consigliere; Augusto Terilli, consigliere delegato dell’ufficio turistico, e Maurizio Mucaria, segretario, in forza dell’articolo 8 dello Statuto, hanno firmato l’atto che fa cadere la maggioranza favorevole allo stesso Stazi revocandone – di fatto – la presidenza.
“Un atto dovuto esclusivamente alla mancanza di imparzialità del sig. Franco Stazi nell’espletamento della propria carica – fanno sapere i consiglieri firmatari tramite anagnia.com – in diverse occasioni abbiamo invitato Stazi a prendere le decisioni nella sede della Proloco portando la discussione all’interno del direttivo cosa che è stata disattesa nella maggioranza dei casi”.
“Purtroppo il “prendere ordini” all’esterno della Proloco in sale riunioni di imprese locali non fornisce a noi stessi la garanzia di imparzialità a cui è chiamato il presidente dell’Associazione Proloco. Inoltre la litigiosità costante all’interno del direttivo è a nostro avviso il segnale di una conduzione non adeguata e una mancanza di fermezza che ingessano l’Associazione”.
“Nessuno di noi – proseguono i consiglieri – ha messo in dubbio la bontà dell’uomo ma esclusivamente la sua azione da presidente non confacente al nuovo Statuto e all’adesione dell’Associazione stessa all’UNPLI. Pensiamo di aver sollevato Franco Stazi da un onere per il quale, per sua stessa ammissione in più occasioni, non si riteneva all’altezza”.
La nota dei consiglieri firmatari si conclude con un ringraziamento allo stesso Stazi “per l’impegno che ha provato a metterci, ma – specificano ancora i consiglieri – abbiamo necessità di dare un cambio di passo alla Proloco anche in vista delle imminenti festività anagnine e dei progetti da realizzare”.
Dal canto suo, l’ormai ex presidente si dice, contattato telefonicamente dal nostro giornale, si limita a dirsi “amareggiato”, rimandando ogni eventuale futura comunicazione agli organi di informazione ad una conferenza stampa che dovrebbe tenersi nei prossimi giorni e che vedrà la partecipazione, anche del legale dello stesso Franco Stazi.
IL FUTURO DELLA PRO LOCO
Se, nel frattempo, in virtù del suo ruolo di vicepresidente sarà Fabrizio Savone a svolgere la funzione di reggente, sono particolarmente insistenti le voci che prevedono il ritorno dell’arch. Peppino Scandorcia a riprendere in mano le redini dell’ufficio di piazza T. Gismondi.
Nei prossimi giorni, infatti, dovrebbe tenersi una nuova riunione del direttivo nella quale si procederà ad eleggere il successore di Franco Stazi e, appunto, il nome più probabile è proprio quello dell’apprezzato professionista anagnino.