“Sono giorni che proviamo a contattare il gestore del servizio idrico per segnalare il guasto ma, puntualmente, riceviamo la stessa risposta: “ci attiveremo a breve“; in realtà, però, quelle perdite stanno lì da più di una settimana e, ad oggi, ancora nessuno si è visto”: a segnalare l’ennesimo disastro addebitale ad ACEA Ato 5 è, stavolta, una nostra affezionata lettrice che vive nella periferica, ma popolosa, via di Santa Cecilia, ad Anagni.
Nei pressi della sua abitazione una importante perdita idrica dovuta quasi certamente alle condutture obsolete sta mettendo in difficoltà i tanti residenti che abitano nella zona in quanto, oltreché per la immane perdita d’acqua, anche per i tanti ed insalubri acquitrini che si stanno formando a bordo strada.
Una situazione surreale che, sommata alle tante che in queste ultime settimane abbiamo segnalato sul nostro giornale, provoca rabbia ed indignazione, specie in un periodo come quello che si sta vivendo in cui l’acqua è un bene quanto più prezioso tanto più da non dover sprecare.
I residenti di via Santa Cecilia – e noi con loro – si augurano un intervento celere e risolutivo.