Ieri la serata inaugurale della 64ª Sagra del Cesanese che ha avuto inizio con una degustazione dei vini dei produttori locali di Cesanese del Piglio Docg presso la caratteristica fontana. Queste le parole del comitato organizzatore capitanato da Giulia Atturo e Fabiana Fraiegari: “La sagra oltre alla promozione turistica e commerciale oltre a contribuire a far conoscere il nostro territorio, onora la ricorrenza agricola, il lavoro, il sudore, l’ingegno e l’intuizione dei nostri padri, nonni, di tutti coloro che ci hanno preceduto e che oggi è grazie a loro che si dà avvio alla sua 64′ edizione”.
La sagra si protrarrà per tutto il week end con un percorso enogastronomico di degustazioni e piatti tipici ciociari che, partendo da piazza Francesco Pais prosegue lungo la prenestina che ospita diversi punti ristoro e degustazione oltre mostre e mercatini, rendendo l’evento unico per chi ama il buon bere, il buon mangiare e le tradizioni.
Questa sera spazio alla musica della tradizione con gli Hernicantus ed al cabaret con Martufello.
Domani spazio all’ormai tradizionale Palio delle Botti, avvincente sfida nazionale tra Città del Vino, con squadre in campo a spingere botti da 500 litri. A coordinare i lavori Maurizio Caldaro. Ultimi ma non meno importanti il ringraziamento all’amministrazione comunale, agli organizzatori ed a tutte le attività produttive che hanno contribuito alla realizzazione di questa tradizionale manifestazione.
TURISMO ENOGASTRONOMICO: SERRONE, 34^ SAGRA DEL CESANESE (19/21 AGOSTO) ANTONIO BORGIA (LA STRADA DEL CESANESE): “UNA VETRINA PER IL CESANESE”
Dal 19 al 21 agosto la Strada del Vino Cesanese partecipa alla 34^ edizione della Sagra del Cesanese di Serrone. “Tutti i nostri associati saranno presenti con i loro prodotti, in una vera e propria vetrina del Vino Cesanese”, ha detto Antonio Borgia, presidente dell’associazione per la Strada del Vino Cesanese. “Partecipiamo con entusiasmo alla manifestazione organizzata dal comune di Serrone, ha detto ancora Borgia, per presentare la nostra realtà vitivinicola, che dà origine al Cesanese del Piglio, unico rosso Docg del Lazio, ai cittadini ed ai tanti turisti che vivono l’estate nei nostri borghi e che dal 19 al 21 popoleranno Serrone, richiamati dal ricco programma della Festa.