Una lettera dai toni piuttosti forti, per denunciare una situazione molto al di fuori della normale convivenza civile e ai margini della legalità; ad inviarla alla nostra redazione, una nostra affezionata lettrice riguardo al nome della quale abbiamo preferito mantenere il dovuto riserbo. Pubblichiamo la lettera di seguito, in versione integrale e senza modifiche:
Gentile direttore,
la situazione di legalità, igienico sanitaria degli alloggi dove risiedo sono in una condizione penosa; mi sono rivolta già all’Ater che gestisce gli alloggi, scrivendo per conoscenza sia alla ASL che al sindaco di Anagni, ricevendo solo un rimbalzo di responsabilità.
Per quanto riguarda il discorso legalità, assisto quasi giornalmente ma nel periodo del fine settimana in modo più assiduo, ad un andirivieni di autovetture di personaggi che arrivano solo per scambio di merce e soldi con personaggi già noti alle forze dell’ordine, alle quali ho fatto presente la cosa innumerevoli volte anche con denunce di minacce che avevo ricevuto da questi personaggi, che mi vedono come la spiona delle forze dell’ordine, in quanto ogni volta ho richiesto l’intervento in mia tutela, anche per aggressioni ricevute, sono stata vista come quella che non ha permesso loro di poter svolgere le attività non lecite.
Per un periodo ho assistito addirittura al passaggio di materiale contenuto in bustine, con fili di nylon passati da un balcone all’altro di palazzi diversi, fili che nel momento in cui si sono accorti di essere stati scoperti sono stati prontamente rimossi.
nota della redazione: alla illustrazione testuale sopra riportata, la redattrice della presente lettera ha allegato una immagine fotografica ritraente due balconi distanti tra loro circa venti metri attraverso i quali sarebbe avvenuto “il passaggio di materiale contenuto in bustine”. Al fine di non rendere riconoscibili i balconi, la foto non è stata pubblicata.
La situazione igienico sanitaria è a dir poco da paese di terzo mondo, i pianerottoli condominiali vengono utilizzati come discarica/magazzino, tanto che sono obbligata a barricarmi in casa in particolar modo il periodo estivo, per la comparsa di colonie di scarafaggi e la situazione igienica è peggiorata dal fatto che sono madre di una ragazza diabetica insulinodipendente di 14 anni.
Già prima di essere assegnataria a pieno titolo dell’alloggio, contrariamente a molti abusivi o totalmente morosi, l’energia elettrica condominiale, sempre per morosità dei condomini è stata sospesa, ragion per cui la luce condominiale delle scale, dei campanelli citofono e della linea TV centralizzata oltre che dell’ascensore (che appunto mi farebbe comodo quando mia figlia non si sente in condizioni di affrontare tre piani di scale).
Il distacco condominiale è stato bypassato in quanto alcuni soggetti residenti hanno pensato bene di collegare i fili del contatore condominiale a turno su uno dei contatori personali, pretendendo dagli altri una somma forfettaria per il pagamento che ovviamente è sempre superiore a quanto consumato. Io ho evitato sempre fin dall’inizio sia di far attaccare l’utenza condominiale sulla mia utenza privata e allo stesso modo ho evitato di pagare quello che secondo me rappresenta un pizzo mafioso.
La situazione di legalità è oltremodo evidenziata anche dalle numerose autovetture presenti, parcheggiate ed utilizzate a volte anche da minori, sprovviste del tagliando assicurativo, di questo ho fatto formalmente comunicazione mail alla Polizia Locale di Anagni in data 8 luglio 2022, anche questa rimasta lettera vana.
Chiedo pertanto un aiuto volto a ripristinare le più basilari norme del vivere civile e poter dare una scossa agli organi preposti, ognuno per la propria parte di competenza.
La ringrazio del suo interessamento.