Il concetto è: scegli qualsiasi salita, in qualsiasi parte del mondo e ripetila in una singola attività, fino a scalare 8848 m. l’altezza equivalente del Monte Everest, e il tuo nome sarà nella Hall Of Fame insieme ai migliori scalatori mondiali.
Questa volta hanno scelto via La Mola a Supino un segmento di due km, per 0,97 metri di dislivello che hanno ripetuto 92 volte.
A presentarsi a questo appuntamento sono stati Debora Danesin al suo 3^ Everesting, Tommaso Tanzi al suo 8^ Everesting, che hanno accompagnato verso il loro primo successo David Coletta, che si è occupato dell’organizzazione, e Paolo Collalti.
A supporto anche il responsabile EVERESTING ITALIA Fabrizio Dolce. A confermare lo spirito di aggregazione che caratterizza questo tipo di evento, si sono visti arrivare a Supino molti ciclisti provenienti da tutta la provincia, alcuni dei quali con importanti risultati nel mondo dell’ Ultraciclyng, a dare supporto tra una salita e l’altra.
24 ore in sella alle loro biciclette, dove hanno messo a dura prova la loro resistenza, dando un grande insegnamento : “non mollare mai per raggiungere la vetta“, in bici e nella vita, lo hanno fatto e sono la testimonianza che nulla è impossibile basta volerlo con sacrificio e tanto impegno.
Chiuse le porte della Sacrestia della Chiesa di San Pio X, sede logistica dell’evento, il prossimo appuntamento sarà il 1^ ottobre a San Giovanni Incarico (FR), e non si sa mai che possa diventare un appuntamento fisso anche per Supino.