GLP – piattaforma che si basa su oltre 30 anni di esperienza nel settore immobiliare logistico e che opera in 12 paesi, coprendo tutti i principali mercati logistici – ha avviato i lavori di sterro sul proprio terreno di Colleferro aprendo ufficialmente il suo primo cantiere in Italia. Il sito, situato a Colleferro, nell’area metropolitana di Roma, consente la realizzazione di un magazzino di Grado A con una GLA di circa 24.000 mq.
Il terreno è inserito in un parco industriale esistente dove GLP possiede già un altro immobile, per un totale di 46.500 mq.
Come per tutti gli sviluppi di GLP, l’immobile sarà realizzato secondo gli standard ESG di GLP e sarà certificato BREEAM Very Good. Ci sarà anche un’area relax all’aperto e nel sito sarà piantata una nuova foresta di oltre 400 alberi.
GLP ha affidato a Dils il mandato in esclusiva per la commercializzazione del sito.
“Questo – spiega Alberto Carampin, Development & Construction Director di GLP Italia – sarà il primo di una serie di nuovi sviluppi per GLP in Italia, che vanno da Milano a Roma e includono mercati logistici chiave come Bologna. L’attenzione ai dettagli è fondamentale per noi, per i nostri clienti e per i nostri stakeholder; tutti i nuovi sviluppi saranno all’insegna di elevati standard ESG per creare immobili all’avanguardia che siano idonei anche in futuro alle mutevoli esigenze dei nostri clienti”.
“Siamo molto orgogliosi di mostrare finalmente le nostre capacità di sviluppatori al mercato italiano – aggiunge Marco Belli, Country Director di GLP Italia – questo primo progetto offrirà ai nostri clienti un nuovo e moderno asset logistico, costruito secondo i più elevati standard ESG. L’immobile si trova in un’area in cui la domanda di spazi logistici di qualità continua a crescere e può essere difficile trovare nuovi edifici in aree ben collegate. Noi lo renderemo disponibile a meno di 8 mesi dall’inizio dei lavori. Per GLP il mercato di Roma è strategico e rappresenta attualmente il 15% del nostro portafoglio in Italia, con tre asset a Colleferro, Santa Palomba e Anagni e con ulteriori acquisizioni in cantiere”.