Rieccoci! Anche quest’anno Puliamo il Mondo, la storica iniziativa di volontariato ambientale di Legambiente, torna in campo in tante città d’Italia. Puliamo il Mondo vuole essere qualcosa di più della solita giornata ecologica: nutriamo l’ambizione di coniugare l’intento dichiarato di restituire decoro e pulizia ai luoghi collettivi della nostra quotidianità con la riproposizione dei valori che animano la vita dell’associazione.
“Per un clima di pace” è il titolo dell’edizione 2022 della manifestazione, che celebra quest’anno la sua 30° edizione. Uno slogan che unisce due parole chiave drammaticamente attuali e vuole sottolineare come, per essere efficace, il contrasto ai cambiamenti climatici richieda una cooperazione internazionale di lungo periodo, possibile solo disinnescando i conflitti fra le grandi potenze mondiali e cessando al più presto le ostilità in Ucraina.
Ma la pace, come ci hanno insegnato i più grandi pensatori della storia, si costruisce dal basso, abbattendo le barriere dei pregiudizi, non smettendo mai di gettare ponti anche quando le distanze sembrano incolmabili. È con questo spirito che il Circolo di Frosinone “Il Cigno” intende organizzare quest’anno Puliamo il Mondo: l’evento di domenica 2 ottobre infatti si arricchirà di una presenza particolarmente significativa, quella di un gruppo di detenuti della Casa Circondariale di Frosinone e dei loro accompagnatori. Sarà bello vedere insieme all’opera cittadini liberi e persone private della libertà con l’obiettivo di ripulire la città dai rifiuti e dall’onnipresente plastica, in una comunanza che si manifesta con il prendersi cura del bene comune indipendentemente dal proprio status sociale e dalla propria condizione personale.
L’ubicazione dell’iniziativa di quest’anno prende le mosse dalle segnalazioni ricevute tramite i social da diversi cittadini sui luoghi cittadini che maggiormente abbisognano di pulizia. Essa si prefigge di accendere i riflettori sulla parte alta di Frosinone, a partire dal suo centro storico, soggetto a un evidente declino socioeconomico e a una sempre più preoccupante desertificazione. Ci auguriamo che l’amministrazione comunale abbia la reale volontà di invertire questo trend e sia in grado, attingendo alle pratiche più avanzate di recupero ecosostenibile dei centri storici, di ripristinare la centralità della porzione più identitaria della città capoluogo, che resta scolpita nel cuore di tutti i frusinati doc. Crediamo che il semplice gesto di camminare per le sue strade, i suoi vicoli, le sue scale e i suoi giardini mentre si raccolgono rifiuti spinga i partecipanti e i passanti che questi incroceranno nel corso della mattinata a una riscoperta della città vecchia, che nonostante tutto conserva ancora valori storici, culturali e artistici meritevoli di tutela e valorizzazione.
L’evento di domenica, con ritrovo dei partecipanti alle 9:30 presso Largo Turriziani, è patrocinato dal Comune di Frosinone e beneficia del contributo di una grande azienda del territorio. Nel punto di ritrovo si procederà alla registrazione dei volontari e alla consegna dei kit (sacchi, guanti, cappellino, pettorina e pinze raccogli-rifiuti). I volontari si divideranno in gruppi e percorreranno a piedi itinerari prestabiliti che saranno indicati sul posto. La rimozione dei rifiuti coprirà aree specifiche della parte alta della città e del versante collinare. La partecipazione è gratuita. Ogni volontario registrato godrà di una polizza assicurativa valida per tutta la durata della manifestazione.
Auspichiamo un’ampia partecipazione da parte dei cittadini e invitiamo tutti a condividere l’iniziativa.
articolo a cura di Stefano Ceccarelli, presidente del circolo Legambiente “Il Cigno” di Frosinone APS