C’è grande attesa a Roccasecca per la presentazione ufficiale del dossier che la città di San Tommaso ha inviato al Ministero dei Beni culturali per candidarsi a capitale italiana della cultura 2025.
L’amministrazione comunale infatti sta facendo le cose in grande e venerdì prossimo, 7 ottobre, alle ore 18, presso la chiesa di S. Margherita, nel centro cittadino, è previsto l’evento nel quale verranno illustrate alla cittadinanza le linee guida della candidatura, gli eventi programmati, i luoghi degli appuntamenti.
Sarà il progettista Paolo Verri a curare la presentazione, lo stesso che ha portato al successo la città di Matera. Saranno inoltre presenti i partners che hanno aderito al progetto: trentadue amministrazioni comunali, ventinove associazioni, diverse università, tra le quali quella di Cassino.
L’amministrazione comunale inoltre ha invitato tutti i rappresentanti istituzionali del territorio, in particolare i neo eletti in Parlamento.
Spiega il sindaco Giuseppe Sacco: “Roccasecca capitale italiana della cultura 2025 è una grande scommessa, ma anche una straordinaria opportunità. Crediamo realmente che possa essere il punto di svolta per un intero territorio. Per questo venerdì prossimo, 7 ottobre, in occasione della presentazione ai cittadini e alla stampa del dossier che abbiamo inoltrato al Ministero dei Beni culturali, abbiamo invitato anche i neo eletti al Parlamento e i rappresentanti locali nelle istituzioni regionali e provinciali.
Nel dossier è contenuto un modello di azione: quello che mette insieme le forze, che abbraccia un comprensorio, che ne esalta le peculiarità e ne valorizza le ricchezze, che ne interpreta i bisogni e li trasforma in progetti da portare all’attenzione degli organismi sovracomunali. Un modello replicabile anche per il futuro.
L’Area Vasta del Cassinate in fondo è proprio questo: ragionare insieme, condividere insieme, porre le basi per crescere non come singole realtà ma come territorio.
Roccasecca ha dato un segnale, ha offerto un nuovo paradigma ad una terra troppo spesso non considerata per quello che rappresenta. Noi ci sentiamo orgogliosi di averlo fatto e continueremo ad insistere non solo con il progetto della capitale italiana della cultura, ma anche per altre iniziative. Il futuro deve partire da questa prima, piccola, rivoluzione. Senza una nuova mentalità, nessuna prospettiva diversa sarà possibile”.
La giornata di presentazione sarà arricchita da un concerto voluto dalla Provincia di Frosinone per sostenere la città di Roccasecca. Si esibirà, alle ore 19, l’Orchestra da Camera nell’ambito del format “Provincia creativa”.
“Voglio ringraziare l’Amministrazione provinciale, il presidente Pompeo e il consigliere Vacana – ha concluso il sindaco Sacco – per questo concerto e per il sostegno alla candidatura”.
La Provincia di Frosinone per Roccasecca Capitale Italiana della Cultura 2025
Venerdì il Gran Galà di ‘Provincia Creativa’ e la presentazione del dossier di candidatura
Pompeo e Vacana: Omaggiare la candidatura di Roccasecca è candidare un intero territorio
Dopo lo straordinario successo registrato nelle decine di date estive, prosegue la programmazione di ‘Provincia Creativa’, il format che da nord a sud sta animando culturalmente da anni il nostro territorio. Un progetto itinerante fatto di musica, arte e di ogni forma di creatività, che continua a valorizzare e promuovere – come meglio non si potrebbe – i tesori della Ciociaria.
Prossima tappa venerdì 7 ottobre, nella Chiesa Santa Margherita di Roccasecca, con il ‘Gran Galà per Roccasecca Capitale della Cultura 2025’, che farà da cornice alla presentazione del dossier di candidatura, affidata a Paolo Verri. Con la passione e la forza travolgente che solo il tango è in grado di suscitare, saranno gli straordinari solisti dell’Orchestra da Camera di Frosinone a interpretare il ‘Nuevo Tango – El Conjunto Electronico’.
In scena le sonorità del nuevo tango di Piazzolla, differenziato dal tradizionale per la rivoluzionaria capacità di incorporare elementi della musica jazz con l’uso di dissonanze e altri elementi innovativi; a partire dall’introduzione del ‘Conjunto Electronico’: l’uso di strumenti mai utilizzati prima nel tango, come l’organo Hammond, il flauto, la marimba, il basso elettrico, la batteria, le percussioni, la chitarra elettrica.
A regalare emozioni uniche saranno Adriano Ranieri al bandoneon, Loreto Gismondi al violino, Alessandro Minci alla chitarra, Giacomo Cellucci al pianoforte, Maurizio Turriziani al basso elettrico, Michele Avella alla batteria e alle percussioni. Narrazione in voce di Maurizio Agamennone (Università di Firenze).
“Omaggiare la candidatura di Roccasecca è candidare un intero territorio – dichiarano entusiasti Antonio Pompeo e Luigi Vacana – con quest’appuntamento continua un percorso artistico di innegabile pregio che da sempre contraddistingue l’offerta culturale del nostro Ente. Non abbiamo mai smesso di regalare grandi eventi al territorio, dalla musica all’arte, passando per la valorizzazione del nostro patrimonio materiale e immateriale. Appuntamenti tutti di grande impatto artistico oltre che emotivo, contribuendo a diffondere bellezza e ad avvicinare i cittadini alla Cultura con C maiuscola”.
Quello di Roccasecca ne è la riprova, e visti i trascorsi c’è da aspettarsi ancora un successo annunciato.