Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Facebook Instagram
    Anagnia
    • In evidenza
    • Home
    • Anagni
    • Roma e Provincia
    • Frosinone e Provincia
    • Cronaca
    • Politica
    • Cultura
    • Sport
    • Primo piano
    Anagnia
    Home » Monsignor Lorenzo Loppa convoca i fedeli, il clero e la stampa a Fiuggi
    Frosinone e Provincia In evidenza

    Monsignor Lorenzo Loppa convoca i fedeli, il clero e la stampa a Fiuggi

    “importanti comunicazioni da fare”: il 10 novembre tutti a Fiuggi; molto probabilmente verrà comunicato il nome del suo successore. Inoltre, si verrà a sapere anche se la diocesi di Anagni/Alatri verrà accorpata a quella di Frosinone/Veroli/Ferentino
    7 Novembre 20226 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    da sinistra: Francesco Lambiasi, Luigi Belloli e Lorenzo Loppa
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Il vescovo della diocesi di Anagni/Alatri monsignor Lorenzo Loppa ha convocato i fedeli, il clero e la stampa per giovedì 10 novembre alle ore 12.00 presso il Centro Pastorale di Fiuggi per “importanti comunicazioni”. Tutto lascia pensare che l’incontro voluto dal Pastore della Chiesa anagnina abbia come fine quello di comunicare l’accettazione, da parte del Santo Padre Francesco, della rinuncia al suo governo pastorale della Diocesi di Anagni/Alatri e che, per l’occasione, venga annunciato il nome del successore dello stesso Loppa.

    Ricordiamo che monsignor Loppa il 14 luglio scorso ha compiuto 75 anni, essendo nato – appunto – nella vicina Segni il 14 luglio 1947. Il diritto canonico prevede che i vescovi presentino le dimissioni al Papa per raggiunti limiti di età. Monsignor Loppa ci rivelò, in una nostra intervista concessa solo pochi giorni dopo il suo compleanno, che aveva già spedito in anticipo la lettera di dimissioni a Papa Francesco e al Nunzio Apostolico in Italia Monsignor Emil Paul Tscherrig: “così ho voluto dare più tempo perché venga scelto con assoluta tranquillità il successore quanto prima”, ci spiegò con un sorriso.

    Quale sarà stata la decisione di Papa Francesco? Avrà nominato il quinto vescovo di Anagni/Alatri o avrà fuso nuovamente la diocesi con una confinante come si sta già facendo in diverse altre parti d’Italia?

    Rammentiamo che il primo vescovo della Diocesi di Anagni fu Felice nel 487, mentre quello di Alatri fu Pascasio nel 551. Nel 1973, con la nomina del vescovo di Alatri a vescovo anche della diocesi di Anagni, veniva sancito l’accorpamento delle due sedi. Il delicato compito, che rimaneva affidato in prima persona al vescovo, si rivelò più arduo di quanto si pensava. Il popolo non mancò di manifestare il suo disappunto, ma l’opposizione più decisa si ebbe da parte di molti membri del clero e della pubblica amministrazione. Da parte sua il vescovo, cercò di rendere meno traumatico lo stato delle cose col dimorare alternativamente sei mesi in ognuna delle diocesi.

    Ma la precaria situazione non poteva durare a lungo. S’imponeva la necessità di una sede stabile e la scelta cadde sopra Anagni, a motivo della sua nella storia della Chiesa e non solo. Nella scelta gli alatrini, ravvisarono una menomazione della loro città che da secoli, ininterrottamente aveva ospitato il vescovo in base all’antico adagio “Episcopus est in omni ed solo civitate”.

    L’impopolarità dell’accorpamento delle due diocesi ciociare era ricaduta quasi esclusivamente sul vescovo Umberto Florenzani, “colpevole” di non essersi opposto e, più ancora, di aver preferito la dimora anagnina a quella di Alatri.

    papa Giovanni Paolo II e Umberto Florenzani

    Ma il malinteso fu presto dissipato quando il 30 settembre 1986 Papa Giovanni Paolo II sancì la nascita della nuova diocesi di Anagni-Alatri, di cui monsignor Umberto Florenzani (106esimo vescovo di Anagni e 90esimo vescovo di Alatri) fu il primo vescovo, ma poco tempo dopo si ammalò e morì il 22 febbraio 1987.

    Papa Wojtyla nominò amministratore apostolico della diocesi monsignor Pietro Garlato, vescovo di Tivoli, che la resse fino alla nomina il 7 dicembre successivo del nuovo pastore nella persona del lombardo monsignor Luigi Belloli, che ancora tutti ricordano con grande affetto e stima.

    da sinistra: Lorenzo Loppa, Luigi Belloli, Luca Fanfarillo e Francesco Lambiasi

    Fece il suo ingresso e prese possesso della cattedra il 6 marzo 1988, dove rimase fino al 1999, quando rassegnò al Pontefice le dimissioni per raggiunti limiti di età. Gli successe monsignor Francesco Lambiasi, fino ad allora Rettore del Pontificio Collegio Leoniano di Anagni, che nel febbraio del 2001, chiamato dalla fiducia del Papa a rivestire il compito di assistente ecclesiastico generale dell’Azione Cattolica Italiana, lasciò il governo della diocesi nel giugno 2002, comunicando avvenuta elezione di monsignor Lorenzo Loppa, quale quarto vescovo della diocesi di Anagni-Alatri, che prese il possesso il 23 settembre successivo.

    Sono passati venti anni da quel giorno: “certo con serenità e riconoscenza, ma anche con un po’ di dispiacere ho fatto la lettera al Santo Padre, perché venti anni di servizio qui ad Anagni sono stati tanti… ma il congedo dal servizio deve essere sereno, proprio perché servizio che inizia e finisce, non è un regime assoluto”, ci disse Loppa, sempre nella nostra intervista.

    In merito a quando potrebbe accadere giovedì prossimo a Fiuggi, sempre durante il nostro cordiale colloquio gli chiedemmo: secondo Lei cosa succederà alla nostra diocesi, dopo che il Santo Padre avrà accettato le sue dimissioni? Si parla insistentemente di fusioni con altre Chiese vicine. Che ne pensa? “Sarà il Papa, come sempre, a decidere se e quando sostituire i vescovi che hanno raggiunto i limiti di età prescritti dalle norme canoniche, non è escluso per alcuni possa provvedere a una proroga. Per le successioni, infine, possibile anche che si possa procedere all’unione delle diocesi in persona episcopi per completare il processo di riduzione del numero delle diocesi italiane”.
     
    “Papa Francesco, fin dal suo arrivo – aveva aggiunto Loppa – ha subito pensato di accorpare le diocesi in Italia, perché sono tante. C’è il progetto di accorpamento, però non va bene sempre e dappertutto. Io ho detto a chi di dovere che la diocesi nostra – premesso che non mi interessa, perché tra due, tre o quattro mesi o quando sarà andrò via – accetterà le decisioni del Santo Padre, però ho fatto notare come la diocesi di Anagni-Alatri sia particolare. In che senso? Per tre motivi fondamentali. Anzitutto viene già da un accorpamento, nel 1986 Anagni e Alatri, il 30 settembre di quell’anno diventano un’unica diocesi, già unita in persona episcopi con Mons. Umberto Florenzani. Poi questa integrazione è stata vissuta in modo pieno con Mons. Luigi Belloli e con Mons. Francesco Lambiasi ed è continuata con me prendendo piede, molto piede, non ci sono state battute di arresto. Siamo riusciti addirittura a far lavorare sacerdoti di Anagni ad Alatri e viceversa, nonostante siano due realtà molto diverse e complesse. Il centro pastorale diocesano di Fiuggi, inaugurato nel 2008, è stato fondamentale per questa integrazione e costruito per il 75% con i soldi dell’8 per mille, situato a metà precisa tra le due sedi. Secondo motivo, il Santuario della Trinità a Vallepietra, polmone che allarga la nostra diocesi, che in sei mesi annui di apertura – emergenza sanitaria permettendo – ha oltre 400 mila pellegrini e visitatori. L’altro polmone che estende la diocesi è, indubbiamente, il Pontificio Collegio Leoniano di Anagni, il Seminario Regionale di ben 12 su 17 diocesi del Lazio. Quindi il vescovo che sta ad Anagni, deve lavorare anche per il Leoniano, qualsiasi cosa succede il sottoscritto chiamano. Poi ci sono tanti problemi a partire dai sacerdoti che diminuiscono sempre più e accorpando le diocesi non è che aumentano, anzi!“.

    Staremo a vedere cosa avrà deciso Francesco e cosa ci attenderà come diocesi e Chiesa anagnina per i prossimi anni a venire!

    articolo e foto di archivio di Sante De Angelis

    AGGIORNAMENTO: LA LETTERA INVIATA DALLA DIOCESI DI ANAGNI/ALATRI AI FEDELI:

    il link per chi intende seguire la diretta da remoto
    https://youtu.be/n5FECckGs5E

    chiesa cattolica diocesi diocesi di anagni/alatri lorenzo loppa papa francesco sante de angelis vescovo
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email

    Related Posts

    Civitavecchia: quattro insegnanti indagati per violenze su minori. Arrestato un professore nativo di Frosinone, altri tre con obbligo di dimora

    17 Maggio 2025

    Fiuggi sotto una coltre di grandine: spettacolo imprevisto in pieno maggio

    17 Maggio 2025

    Arsenale da guerra e banconote false: arrestato 46enne spagnolo ad Aprilia

    17 Maggio 2025

    anagnia.com è una testata giornalistica registrata al tribunale di Frosinone, autorizzazione n. 2394/17.
    direttore responsabile: dott. Ivan Quiselli.
    Tutti i diritti sono riservati: per ogni utilizzo dei media e dei contenuti presenti sulla piattaforma anagnia.com
    è richiesta esplicita documentazione scritta da parte della redazione.
    “Anagnia” è un marchio registrato presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi del Ministero dello Sviluppo Economico,
    num. registrazione: 302017000014044 del 9 febbraio 2017.
    Per contatti: redazione@anagnia.com

    Facebook Instagram
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Linea Editoriale
    • Codice etico di condotta
    © 2025 Anagnia.

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Gestisci Consenso Cookie
    Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}