A firma della dott.ssa Marina Testa, coordinatrice FIAB Lazio, giornalista, collega ed amica cara di questa redazione, riceviamo la seguente nota che di seguito pubblichiamo in forma integrale e senza modifiche:
Gentili redazioni,
il tema della sicurezza stradale è esploso nella sua crudeltà.
In questa fase così complessa, l’opinione della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta è ancora più salda e da condividere in ambito istituzionale e presso l’opinione pubblica.
Siamo convinti che la transizione ecologica dei trasporti sia legata in maniera viscerale alla sicurezza stradale.
Il principio è ancora e sempre quello del Safety in Numbers: più persone prendono la bicicletta, meno auto private sono in circolazione con un minor rischio di incidenti per pedoni, ciclisti e anche per gli stessi automobilisti.
Safety in numbers, ovvero più ciclisti e più sicurezza – FIAB Italia
Le politiche sui trasporti, secondo la Federazione, vanno quindi mirate sulla mobilità sostenibile aumentando le opportunità per le persone di muoversi sui mezzi pubblici (treni, metro, bus, navette) magari adibiti al trasporto bici, mitigando in maniera graduale l’ingresso massiccio di mezzi e delle auto private nelle grandi città come Roma. Zone 30, misure di moderazione della velocità, controllo dei comportamenti scorretti e una legge sulla distanza di un metro e mezzo tra il mezzo a motore e la bicicletta da tenere durante il sorpasso, li riteniamo interventi necessari e ineludibili. (vedi documento allegato).
Questa visione di gestione dei centri urbani e della viabilità in molti territori del nostro Paese è mancata: gli spostamenti di persone e merci sono stati incentrati sui mezzi a motore privati con una miopia sui vantaggi della mobilità sostenibile a favore della popolazione, che sta portando gravi conseguenze sociali e ambientali, rendendo invivibili numerose città grandi e piccole e le strade sempre più pericolose.
Siamo ben lieti di constatare che sul tema della sicurezza stradale si sta generando un movimento di opinione e si stanno organizzando le prime manifestazioni affinché l’argomento sia affrontato con prioritaria considerazione dagli amministratori ad ogni livello istituzionale.
Pertanto il Coordinamento FIAB LAZIO sarà presente, con i soci aderenti alle sei associazioni Fiab attive in regione, all’iniziativa di domenica 11 dicembre SIAMO TUTTI REBELLIN (a libera adesione) e quella del 13 DICEMBRE #BASTAMORTINSTRADA #BASTAMORTINBICI alla quale FIAB aderisce formalmente.
Entrambe le manifestazioni avranno luogo a Roma.
In allegato le LOCANDINE degli eventi e il DOCUMENTO inviato il 7 novembre 2022 da FIAB LAZIO al Ministro per le Infrastrutture e Trasporti, al Prefetto e al Questore di Roma, alla Regione Lazio, a Roma Metropolitana e Comune di Roma, a Roma Servizi per la Mobilità e alla Consulta Cittadina Sicurezza Stradale, Mobilità Dolce e Sostenibilità.
Il documento è stato oggetto di un precedente comunicato stampa.