Anagni capitale per un giorno del messaggio per la pace tra i popoli, grazie all’iniziativa promossa dalla Accademia Bonifaciana indetta per la Cerimonia per i conferimenti nazionali ed internazionali della XX edizione del Premio Bonifacio VIII 2022 (II sessione), splendida opera bronzea del Maestro Cav. Egidio Ambrosetti, fin dalla sua I edizione nel 2003. Già dalle prime ore del mattino, quando sono arrivati nella Città dei papi i Granatieri di Sardegna con la gloriosa Banda della brigata Meccanizzata di Roma, diretta dal maestro Domenico Morlungo, insieme con la rappresentanza del Governo con a capo il Vice Presidente del Senato della Repubblica Senatore Maurizio Gasparri ed il Capo Gruppo della Lega Senatore Massimiliano Romeo, membro della commissione beni culturali e pubblica istruzione. La Santa Sede come sempre, è stata ben degnamente rappresentata a partire da Sua Eccellenza monsignor Salvatore (Rino) Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero dell’Evangelizzazione ed organizzatore del grande Giubileo del 2025, che ha anche rivolto un’interessante prolusione di apertura dal tema: “Il Giubileo 2025: eco del Giubileo di Bonifacio”.
A rendere gli onori il picchetto d’onore dei Granatieri di Sardegna, che, a causa del maltempo, hanno reso gli onori ai caduti presso la sala delle Trifore del palazzo di Iseo, deponendo una corona di alloro alla lapide che ricorda i cento anni della grande guerra. Presente le massime cariche militari a partire dal Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, Comandante del Comforsud, insieme al Generale di Divisione Gaetano Lunardo, Capo del I Reparto dell’Esercito e al Generale di Brigata Giovanni Brafa Musicoro, Comandante della Brigata Granatieri di Sardegna e del Raggruppamento “Lazio-Abruzzo”, nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”. Tra i riconoscimenti internazionali, oltre, ai summenzionati, c’è da sottolineare la presenza della Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli alla presenza del Comandante Colonnello Giuseppe Stellato e di una delegazione del Battaglione della storica istituzione napoletana, che quest’anni festeggia 235 anni di fondazione.
Per la diplomazia era presente S.E. la Signora María Fernanda Silva, Ambasciatore di Argentina presso la Santa Sede e per il mondo accademico il Prof. Agustín Hernández Vidales, Rettore Magnifico della Pontificia Università Antonianum di Roma, originario del Messico.
Poi ci sono stati i riconoscimenti con i “premi nazionali” assegnati nei vari campi. Ricordiamo l’Onorevole Dottor Maurizio Rasero, Sindaco della Città di Asti e Presidente della Provincia di Asti, che ha ritirato anche il conferimento internazionale, per la stessa città di Asti, reduce dal recente viaggio di Papa Francesco, al quale ha consegnato anche la cittadinanza italiana, che ogni anno va ad una Comune della Penisola.
Un premio alla “memoria” è stato assegnato al Cav. Alfredo Rossignoli, e a ritirarlo il figlio Luciano, già sindaco e amministratore di Anagni per essere stati Editori de “La storia di Anagni”sia dello Zapposodi, che del De Magistris. Altri conferimenti nazionali al Luogotenente della Guardia di Finanza Marcello De Braco di Lecce; al Signor Antonio Mangè, imprenditore nautico di Vernole per il suo fattivo contributo nel sociale; alla Dott.ssa Sarah Scola Vice Questore Polizia di Stato Ispettorato Vaticano; al Prof. Dott. Anselmo Alessandro, Dirigente Medico presso l’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Epatobiliare e Trapianti d’Organo dell’Università Tor Vergata di Roma; al Prof. Franco Ernesto Rubino, Professore Ordinario di Economia Aziendale Dipartimento di Scienze Aziendali Università degli Studi della Calabria; al Vice Brigadiere dei Carabinieri Andrea Drago in servizio presso la Stazione di Castel Goffredo (Mantova) che “ha avuto l’istinto della persona perbene, mettendo a repentaglio anche la sua incolumità per salvare una vita. Un ragazzo e un carabiniere dal cuore d’oro”; al Cav. Prof. Alvaro Antoine Torino, originario di San Cataldo (Caltanissetta) noto Psicologo e docente Universitario presso la facoltà pontificia di Scienze dell’Educazione “Auxilium” di Roma e al Piccolo Coro “Le Dolci Note” di Roma diretto dal maestro Alessandro Bellomaria.
Sono stati presenti alla cerimonia anche numerosi accademici, provenienti da moltissime parti d’Italia e i Delegati sia di settore che di competenza territoriale che per l’occasione, hanno ricevuto la nomina dell’ufficio per cui sono stati proposti.
Un parterre di tutto rispetto, che dalla Sala della Ragione hanno assistito alla cerimonia dell’Accademia Bonifaciana, condotta dal professor Cesare Marinacci e dalla professoressa Cristiana Cardinali, ed accolti, oltre che dal Rettore Presidente della stessa Gr.Uff. Sante De Angelis, anche dal Sindaco della Città Avv. Daniele Natalia, dall’Assessore alla Cultura Dott. Carlo Marino.
fotoservizio a cura di Giancarlo Morini