Mirko Giorgi di “Shire Brewing” eletto “Birraio dell’anno Emergente 2022”, insieme al suo socio Gianluigi Paolone, nell’ambita premiazione annuale al Teatro Tuscany Hall di Firenze.
Il premio, giunto alla undicesima edizione, ideato e organizzato da Fermento Birra, può essere considerato una sorta di “Pallone d’oro” della birra. Un premio unico nel suo genere che vuol riconoscere un birraio in carne ed ossa per il lavoro svolto nel corso di un intero anno. La formula prevede il coinvolgimento di circa 100 esperti italiani (giornalisti, publican, degustatori, giudici, operatori del settore) diffusi sul territorio chiamati ad esprimere preferenze con un doppio turno di votazione.
A differenza dei classici riconoscimenti, non intende valutare la bontà di una birra in un preciso momento, ma piuttosto la bravura tecnica del birraio, la sua filosofia, la costanza qualitativa dei prodotti in un intero anno. Un approccio che ha permesso di superare alcuni limiti di molte competizioni dedicate alle birre artigianali, come quello delle classificazioni (data l’oggettiva difficoltà ad inquadrare soprattutto i tanti prodotti nostrani), o di evitare la premiazione di quelle che potremo definire “birre da concorso”, birre a volte fortuite, difficilmente reperibili dal consumatore e spesso ancor più difficilmente ripetibili dal birraio.
I due ragazzi, Mirko (25 anni) e Gianluigi (36 anni), entrambe di Porciano, frazione di Ferentino, sono partiti circa sei anni fa con una produzione sperimentale casalinga all’interno del laboratorio e magazzino dove Alberico, il nonno di Mirko, produceva formaggio. Con l’ampliamento delle conoscenze produttive e la partecipazione al bando regionale “Torno Subito” che ha permesso a Mirko di diplomarsi in “Brewing e Brewery Operations” con un corso intensivo alla KPU University di Vancouver in Canada e di lavorare in alcuni birrifici laziali, ha consentito ai due ragazzi di mettersi in gioco con la produzione in ambito professionale, con la creazione del marchio Shire Brewing, producendo le proprie birre presso Birrificio Oxiana a Pomezia ed entrando ufficialmente nel mercato italiano, con la particolarità di produrre stili tradizionali inglesi in controtendenza al mercato, con acclamato scalpore.
L’intento dei due ragazzi ora, raggiunto uno dei lunghi obiettivi della carriera professionale birraria, con la vincita di Birraio dell’Anno Emergente, è quella di creare una piccola realtà artigianale presso il territorio di provenienza, in provincia di Frosinone, instaurando un luogo di mescita, vendita, produzione di proprietà e shop online, anche se per inseguire i propri sogni serviranno degli importanti investimenti.
Tutta la loro storia, birre, segreti ed etichette potete trovarle su shirebrewing.it e sulle pagine Instagram e Facebook Shire Brewing.