Ospiti di primo piano nell’ambito della sfera imprenditoriale ed istituzionale del territorio all’interessante convegno che si è tenuto nei giorni scorsi all’Auditorium “Fabbrica della Musica” di Colleferro Scalo e che è stato organizzato dalla direzione dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Paolo Parodi Delfino” di Colleferro, sede associata dell’I.I.S. “A. Gramsci”.
“Professione Futuro”, questo il titolo dell’evento che ha visto la partecipazione di rappresentanti di importanti aziende quali AVIO SpA., Adecco, Rem Automazioni SRL – Colleferro, E.F. Automobili SRLS, Fa.ma.tech e FIN (Federazione Italiana Nuoto), è stato anche l’occasione – per l’Istituto guidato dalla prof.ssa Maria Benedetti – per far conoscere meglio a quanti hanno partecipato quali sono le proprie peculiarità e i punti di forza, primo fra tutto quello di incoraggiare, negli studenti, lo spirito di iniziativa e il senso di responsabilità non solo verso l’ambiente scolastico, ma anche verso l’ambiente di lavoro.
LE PAROLE DELLA DIRIGENTE, PROF.SSA MARIA BENEDETTI
Inoltre, da tantissimi anni, la scuola – la cui sede principale è al km 1.200 della via Palianense – è calata nel territorio e sono solidi i rapporti con le aziende locali, che frequentemente richiedono ai docenti i contatti dei ragazzi diplomati per colloqui e assunzioni come spiega anche la stessa dirigente prof.ssa Maria Benedetti: “l’Istituto Professionale IPIA è la scuola storica di Colleferro che ha formato, dal dopoguerra in poi, migliaia di tecnici specializzati e che, con i Laboratori rinnovati e con uno stretto e stabile raccordo con le aziende del territorio, garantisce la formazione di “menti d’opera”, personale tecnico qualificato in grado di inserirsi nel mondo del lavoro con competenza e professionalità. E’ una scuola innovativa che si distingue per la personalizzazione dei percorsi, per l’ampio utilizzo dei laboratori e per significative esperienze di stage, tirocinio, PCTO in moderni contesti lavorativi. Tutto ciò permette di superare la separazione tra momento formativo e applicativo, favorisce l’aumento della motivazione allo studio e aiuta i giovani nella scoperta delle vocazioni. Fa acquisire agli studenti non conoscenze “inerti” o semplici automatismi, ma competenze disciplinari e trasversali, come imparare ad imparare, pensiero critico, pensiero creativo, fondamentali per inserirsi in maniera attiva nel mondo del lavoro e nella società”.
IL PROF. SALVATORE PANETTA: “LA NOSTRA SCUOLA CREA TECNICI PROFESSIONALMENTE COMPETENTI E QUALIFICATI”
Alle parole della prof.ssa Benedetti fanno eco quelle del prof. Salvatore Panetta, responsabile dei Nuovi professionali: “i Nuovi Professionali nati dal D.Lgs 61/2017 affidano un compito istituzionale all’istruzione professionale e al mondo del lavoro, finalizzato alla creazione di opportunità lavorative e per lo sviluppo di una economia sostenibile. Il crescente fabbisogno delle aziende del territorio, di tecnici altamente specializzati e di competenze elevate, implica una capacità progettuale innovativa volta a colmare il divario tra le competenze acquisite in ambito scolastico e le competenze richieste dal mondo del lavoro soprattutto quelle “green”. Non basta la sensibilità verso i temi della sostenibilità o pensare ad un futuro sostenibile, ma bisogna creare tecnici professionalmente competenti e qualificati che possano gestire la transizione verde e supportare la strutturazione economica di un futuro sostenibile“.
“Questa – prosegue il prof. Panetta – è la strada intrapresa dal nostro istituto con l’ammodernamento dei laboratori in tutti i settori, da quello dell’Automotive ibrido – elettrico a quello dell’impiantistica sia civile che industriale, a quello delle energie da fonti rinnovabili: solare termico fotovoltaico, eolico. Inoltre, l’IPIA “P. Parodi Delfino” si arricchisce di un nuovo indirizzo (che per il territorio di Colleferro e la valle del Sacco assume un valore rilevante) “Gestione delle Acque e Risanamento Ambientale”. Un indirizzo di studio voluto fortemente dal ministero dell’ambiente e che va nella direzione dall’agenda 2030. Ci sono solo 13 scuole in Italia con questo indirizzo innovativo, noi saremo la 14.ma in tutto il territorio italiano e la seconda nel Lazio. Avremo la possibilità di formare Tecnici dell’ambiente dalla elevate qualità professionali, con elevate competenze nel campo chimico biologico, meccanico e anche nel campo del monitoraggio e controllo del territorio a distanza e della gestione delle acque”.