15 punti di penalizzazione, già nella stagione in corso, sei in più di quanti ne aveva chiesti il procuratore Giuseppe Chiné, responsabile della Procura Federale della Federazione Italiana Gioco Calcio. E, inoltre, una significativa serie di inibizioni per 11 dirigenti bianconeri (30 mesi a Paratici, 24 mesi ad Agnelli e Arrivabene, 16 mesi a Cherubini, 8 mesi a Nedved, Garimberti, Vellano, Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio). E’ pesantissima la sentenza della Corte d’Appello Federale nei confronti della Juventus F.C.
Ora il club ha un mese di tempo per ricorrere al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI contro la penalizzazione. C’è da dire – però – che il collegio non ha la possibilità di diminuire l’entità della sanzione, potrà solo, in caso, confermare o cancellare il verdetto della Corte federale.
La Corte ha confermato il proscioglimento per gli altri otto club coinvolti (Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara) e i rispettivi amministratori e dirigenti.
La classifica di serie A dopo la penalizzazione
Ecco come cambia la classifica di serie A dopo la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Juve: Napoli 47, Milan 38, Inter 37, Lazio 34, Atalanta 34, Roma 34, Udinese 25, Torino 23, Fiorentina 23, Bologna 22, JUVENTUS 22, Empoli 22, Monza 21, Lecce 20, Spezia 18, Salernitana 18, Sassuolo 16, Verona 9, Sampdoria 9, Cremonese 7.