Quasi 5000 sindaci – dei quali 300 provenienti dal Lazio – su circa 7000 Comuni con meno di 15mila abitanti hanno partecipato – questa mattina, 30 gennaio 2023 – allo storico evento di presentazione – annunciato nei giorni scorsi dal nostro giornale – del progetto “Polis”, “il progetto ideato da Poste Italiane per fare degli Uffici Postali una Casa dei servizi digitali, uno Sportello Unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione”, come è spiegato in una nota stampa inviata a questa redazione da Poste Italiane – Media Relations.
All’iniziativa – che si è svolta a “La Nuvola”, centro congressi nel quartiere di Roma Eur – hanno preso parte il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella (al suo arrivo sul palco c’è stato un lungo applauso dei Sindaci presenti per omaggiarlo); il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni; il Segretario di Stato della Santa Sede, il Cardinale Pietro Parolin; numerosi esponenti del Governo, e delle Istituzioni.













Tra gli interventi, quelli dei Ministri dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti; delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso; della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo; e del Presidente dell’ANCI, Antonio De Caro. Presenti anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi; il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio; il Ministro della Difesa, Guido Crosetto; il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi; il Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Maria Roccella; il Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto.
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA: “CON QUESTO PROGETTO SI CONFERMA LA VOCAZIONE DI CONNETTERE L’ITALIA”

“Un progetto importante come tappa del processo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ma anche come risposta alle esigenze del nostro paese” in quanto dà “la possibilità ai cittadini tramite la sua rete digitale di usufruire di servizi che altrimenti sarebbero difficili da raggiungere”, ha affermato Sergio Mattarella dal palco del centro congressi.
Il Presidente della Repubblica Italiana ha poi citato il film del regista russo Andrej Sergeevič Michalkov-Končalovskij “Le notti bianche del postino” nel quale il portalettere recando ogni giorno la posta sotto il circolo polare artico garantisce il suo collegamento con il mondo: “il mondo è cambiato ma la vocazione di Poste italiane di tenere connessa l’Italia si conferma”.
Ha concluso, infine, il Presidente della Repubblica: “iIl crescente disagio per il ritiro dei servizi che si è registrato incide sulla vita quotidiana dei cittadini. Si tratti di isole minori, comuni montani o delle aree interne. Una condizione che, se proseguisse, sarebbe di impoverimento del nostro Paese, di privazione di opportunità”, ha continuato Mattarella.
GIORGIA MELONI, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI: “UNA SOLA ITALIA, CON SERVIZI E DIRITTI UGUALI PER TUTTI”

Nel centesimo giorno trascoso dalla data del suo incarico, Giorgia Meloni, presidente del Consiglio dei Ministri, non ha voluto far mancare la sua presenza alla straordinaria iniziativa organizzata da Poste Italiane; “rafforzare i legami, ricucire il tessuto fra città più grandi e piccole, garantire a tutti i cittadini lo stesso identico diritto ad accedere ai servizi in maniera semplice e veloce. Non ci rassegniamo all’idea che ci siano territori e servizi di serie A e B. Una sola Italia con servizi e diritti uguali per tutti”, ha detto Giorgia Meloni nel suo intervento.
Ha, poi, aggiunto: “promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dei piccoli centri urbani e nelle aree interne” realizzando uno “sportello unico di prossimità”, per accedere a servizi della Pubblica Amministrazione, e la “più grande rete di coworking del Paese”, con 250 “spazi per l’Italia”.
IL PROGETTO “POLIS”

Il progetto è stato illustrato oggi a Roma dalla Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, e dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante.
“Grazie a Polis, approvato con il Dl 59/2021, e finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR – è scritto, ancora, nella nota inviata ad anagnia.com – Poste Italiane dà un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24.













I cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
I lavori di ristrutturazione e di adeguamento tecnologico degli Uffici Postali sono partiti subito dopo il via libera della Commissione Europea, arrivato a fine ottobre 2022, e completati in pochi mesi: ad oggi sono già pronti 40 Uffici Postali e 230 i cantieri aperti. Entro l’anno saranno avviati i lavori di ristrutturazione in 1.500 nuovi uffici Polis“.
















“Con Polis vogliamo continuare ad offrire sostegno all’Italia accompagnandone la trasformazione – ha detto la Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina – nessuno conosce e vive il Paese come noi di Poste Italiane, forti dell’esperienza accumulata nella nostra storia secolare e della fiducia per il futuro. Polis si rivolge a comunità che rappresentano la stragrande maggioranza del territorio nazionale, piene di vita, di eccellenze, che nel tempo hanno però perso popolazione, forza e ricchezza. Poste Italiane contribuirà a colmare il forte gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini”.
“Il progetto Polis – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – nasce per garantire a 16 milioni di italiani che vivono nei Comuni con meno di 15.000 abitanti pari opportunità di accesso ai molteplici servizi della Pubblica amministrazione, avvicinandoli concretamente allo Stato. Polis ha l’ambizione di semplificare la vita di quei cittadini, riducendone al minimo i disagi grazie alle soluzioni digitali di Poste Italiane disponibili negli uffici postali. La sua attuazione contribuisce ad accelerare anche la trasformazione digitale del Paese. In questi anni Poste Italiane ha saputo creare valore con una strategia inclusiva che ha fornito servizi sempre più evoluti ad un numero crescente di persone, e Polis ne è la naturale prosecuzione”.
“Polis è lo strumento con cui Poste Italiane può confermare la propria missione di Azienda di sistema a supporto dello sviluppo economico, della coesione e della solidarietà sociale del Paese – ha affermato il Condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco – voglio esprimere tutta la mia soddisfazione per un progetto che vive già la sua fase di piena operatività grazie agli interventi completati in questi mesi. Polis è’ un progetto per il Paese – ha concluso il Condirettore generale – che diventa realtà grazie all’impegno di tutti i dipendenti di Poste Italiane e ad una virtuosa collaborazione con le istituzioni che partecipano al progetto”.
Con Polis i cittadini potranno richiedere i certificati allo sportello, utilizzare i totem e gli ATM operativi 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Polis contribuirà anche ad una maggiore efficienza energetica e darà slancio alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5 mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici.
Poste Italiane darà vita anche al progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.
IL SINDACO DI TREVI NEL LAZIO SILVIO GRAZIOLI: “EVENTI COME QUESTO SERVONO A RICORDARE QUANTO SIA IMPORTANTE LA DIGNITA’ DEI PICCOLI COMUNI, TROPPO SPESSO TACIUTA SE NON – ADDIRITTURA – CALPESTATA”

Tra i tanti sindaci presenti all’evento di oggi, anche quello di Trevi nel Lazio avv. Silvio Grazioli: “l’iniziativa di Poste Italiane – ha detto ad anagnia.com – rappresenta un aspetto importante per i piccoli Comuni, che da decenni subiscono un’azione politica sociale ed economica, che favorisce la desertificazione demografica ed economica, con il venir meno dei servizi e degli investimenti. Bene ha fatto il Presidente della Repubblica a ricordare che l’80% del territorio nazionale è popolato dai piccoli Comuni, che rappresentano la spina dorsale della nazione, ad esempio per quanto riguarda la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse.
MARIO FELLI, SINDACO DI PIGLIO: “GRAZIE A POSTE ITALIANE, SONO UNA ISTITUZIONE IMPORTANTISSIMA PER LA NOSTRA NAZIONE”
Non possiamo che ringraziare Poste Italiane, presenti in tutte le comunità, anche quelle più piccole in quanto rendoon un servizio eccellente anche al nostro paese, così come anche a tutti gli altri piccoli Comuni d’Italia – ha detto il sindaco di Piglio avv. Mario Felli – se nel nostro Paese non ci fossero state Poste Italiane avremmo avuto davvero grosse difficoltà, quindi davvero grazie, anche per questo straordinario e importantissimo progetto”.
ANTONIO CORSI, SINDACO DI SGURGOLA: “UNA GIORNATA IMPORTANTISSIMA CHE SEGNA UNA TAPPA IMPORTANTE”
“Una giornata importante, quella di oggi, che sottolinea qual è e quanto importante sia il ruolo e la funzione di Poste Italiane nel nostro Paese – ha commentato il prof. Antonio Corsi – sindaco di Sgurgola – ci si augura che siano sempre più i servizi a favore del cittadino”.