L’Accademia Bonifaciana di Anagni, in occasione del ventennale del Premio Bonifacio VIII, commemorato nel 2022 e per il ventennale della nascita della stessa Istituzione anagnina (2023), celebrazione aperta lo scorso 22 gennaio con la presenza del Patriarca Teodoro II di Alessandria d’Egitto ed in vista del Giubileo 2025 della Chiesa Cattolica “Peregrinantes in Spem”, ha ideato una Bottiglia celebrativa Cesanese del Piglio DOCG Superiore Riserva “Bonifacio VIII” grazie all’azienda agricola “Marletta Teresa”, un vino di grande prestigio con un significato particolare nel contesto del territorio del nord della Ciociaria, ove ha sede sia l’Accademia, che la società produttrice.
L’azienda agricola Marletta con questo prodotto di eccellenza ha voluto valorizzare il profondo legame tra il territorio del Cesanese DOCG e Bonifacio VIII.
Il Vino Cesanese del Piglio DOCG Superiore Riserva denominata “Bonifacio VIII” è prodotto dalle uve cesanese di Affile e Cesanese Comune che Teresa e Vincenzo Afilani, dal 2015, raccolgono nei vigneti di proprietà ubicati all’interno del territorio del comune di Piglio, in provincia di Frosinone; un territorio questo ricco di borghi caratteristici ed intriso di storia.
La denominazione di origine Cesanese del Piglio DOCG o Piglio DOCG è riservata ai vini prodotti da uve dei vitigni Cesanese di Affile e/o Cesanese Comune allevati nel territorio di alcuni comuni della provincia di Frosinone e nel particolare nei comuni di Piglio, Serrone, Anagni, Paliano e parte del territorio di Acuto.
Il Cesanese del Piglio DOCG Superiore Riserva presenta le stesse caratteristiche organolettiche del Cesanese del Piglio base, ma presenta una gradazione alcolica minima di 14° (il Superiore ha un minimo di 13°) e deve avere un invecchiamento minimo di 20 mesi di cui 6 in affinamento in bottiglia.
Nel nostro caso, il “Bonifacio VIII” ha 24 mesi di invecchiamento di cui 6 in affinamento in bottiglia.
Il colore rosso rubino con riflessi tendenti al granato, il profumo intenso con sentori fiorali e fruttati (bacche e drupe) tipici del vitigno, il sapore secco armonico di giusto corpo rendono il Cesanese del Piglio DOCG Superiore Riserva “Bonifacio VIII” dell’azienda agricola Marletta Teresa un ottimo prodotto da meditazione. I piatti della tradizionale cucina romana sono i piatti con cui questo vino rosso si abbina meglio, da non sottovalutare anche abbinamenti con i più classici piatti di carne, salumi e formaggi. La bottiglia celebrativa, è stata già consegnata a tanti personaggi illustri e a tutti i premiati della ventesima edizione del Premio Bonifacio e presentata all’organizzatore del Grande Giubileo del 2025 Monsignor Rino Fisichella, che era tra gli insigniti, che ha apprezzato molto l’iniziativa vinicola. “Ringrazio di cuore l’azienda Marletta di Piglio, per la sua disponibilità per la creazione di questa bottiglia celebrativa – ha detto il Rettore Presidente Sante De Angelis – che sta riscuotendo molto successo nell’ambito non solo vinicolo e della ristorazione, ma soprattutto anche di immagine per la nostra città di Anagni, per l’Accademia e per il territorio, perché celebra uno dei suoi più grandi figli, Benedetto Cajetani, divenuto successore del Principe degli Apostoli e che per primo nella millenaria storia della Chiesa volle l’istituzione dell’Anno Santo nel 1300. È davvero, una bella iniziativa celebrativa, che si affianca alla già ben nota ricetta ormai storica del ristorante “del Gallo” di Anagni: il timballo di Bonifacio VIII,una pietanza monumentale e secolare degna di un papa!Anagni ha quindi dedicato al suo Pontefice più noto, un piatto che è un tripudio di golosità, un vero capolavoro monumentale ed ora anche un vino davvero speciale!”.
(comunicato a cura dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Accademia Bonifaciana, foto Archivio Accademia Bonifaciana)