“Stante la situazione di incertezza circa il prossimo candidato a sindaco di Ferentino; considerate le iniziali indicazioni, per alcuni mesi riconducibili a mere ipotesi di stampa; preso atto di come, le forze intestatarie della conduzione dell’azione politica, abbiano optato per scelte in contrapposizione ai principi fondanti la costituzione del nostro gruppo, ossia la concertazione politica, nonché la conservazione e la valorizzazione del patrimonio politico costruito negli ultimi decenni a Ferentino; visto infine l’esito, disaggregante, delle proposte al tavolo di eventuali consultazioni; considerata l’impossibilità odierna di convergere verso quel tanto auspicato momento di sintesi politica. Nuova Ferentino è favorevole ad affidare alla volontà dei propri membri, sostenitori, coordinatori ed in generale concittadini tutti, la scelta del prossimo candidato a sindaco di Ferentino, cogliendo con favore l’opportunità di avvalersi dello strumento democratico delle primarie. Per la nostra città, per la sua storia e per il suo futuro, Nuova Ferentino risponde presente, per tracciare il Nuovo corso politico da qui agli anni a venire. Perché Ferentino non siamo solo Noi oggi, saremo Noi, Tutti, anche domani. Un atto dovuto per Ferentino, per le sue mura, per le sue porte, per i suoi palazzi e per le sue chiese, per le sue campagne e per le sue periferie. Per le sue donne e per i suoi uomini, per gli anziani e per i ragazzi. Perché l’impegno di gente volenterosa possa fare grande questa città e far echeggiare il suo nome ovunque”.
E’ qaunto si legge in una nota inviata a questa redazione da Claudio Pizzotti e Tommaso Villani, del gruppo Nuova Ferentino.