Prosegue senza sosta l’azione di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati contro lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti.
Ieri pomeriggio, ad Artena, in una località rurale, nel corso dei controlli alla circolazione stradale, ai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Norm non è sfuggito l’atteggiamento assunto da due giovani, di cui uno di nazionalità albanese (già gravato da un decreto di espulsione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Viterbo), entrambi residenti ad Anzio, che, notati a dialogare all’esterno della vettura, alla vista della pattuglia, sono risaliti frettolosamente a bordo del veicolo tentando di allontanarsi venendo prontamente bloccati e identificati.
Gli stessi durante la fase d’identificazione hanno mostrato particolare agitazione ed i militari insospettiti hanno proceduto a più accurati controlli, rinvenendo poco distante dal veicolo un involucro contenente 5 dosi di cocaina dal peso complessivo di 2,5 grammi. La successiva perquisizione eseguita presso la loro abitazione ha permesso l’ulteriore rinvenimento di 73 grammi di hashish, di un bilancino elettronico e di materiale per il confezionamento. La droga sottoposta a sequestro sarà inviata al laboratorio per le analisi tecniche. Per entrambi è scattato l’arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo che si terrà nella mattinata dinanzi all’Autorità Giudiziaria veliterna.
Questa mattina, a Colleferro, a finire nel mirino dei militari dell’Aliquota Radiomobile del Norm è stato un 43enne colleferrino che, sottoposto al regime degli arresti domiciliari per pregressi reati, si è allontanato arbitrariamente rimediando un arresto per evasione.
Una quarta persona è stata arrestata questa notte, verso le 3, a Labico. Un ragazzo di 22 anni alla guida della sua auto non si è fermato all’alt dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Colleferro, effettuando manovre pericolose con l’intento di eludere il controllo. Una volta fermato i militari hanno accertato che il ragazzo guidava senza patente perché mai conseguita e non era la prima volta che veniva sanzionato per tale motivo. Per eludere il controllo ha dichiarato le generalità del fratello più grande. Condotto in caserma, è gravemente indiziato di resistenza a pubblico ufficiale, falsa attestazione sulla propria identità e guida senza patente.
L’operazione dei Carabinieri di Colleferro si inserisce in una più ampia attività di prevenzione disposta in tutta la provincia dal Comando Provinciale di Roma finalizzata a garantire più sicurezza ai cittadini che vivono nelle zone rurali e contrastare il fenomeno dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti.