Nell’ambito del progetto denominato “Contributi dell’Arma dei Carabinieri alla Formazione della Cultura della Legalità”, i Carabinieri della Compagnia di Anagni e di Acuto hanno incontrato gli alunni della Scuola Media Statale di Acuto “Santa Maria De Mattias”.
“Il dialogo con gli studenti è stato molto utile – è scritto in una nota inviata a questa redazione dal Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Frosinone – sono stati toccati argomenti come il bullismo e cyberbullismo, l’uso consapevole dei social network, violazioni delle norme relative al codice rosso, come la violenza di genere e lo stalking nonché la guida sotto l’effetto delle sostanze stupefacenti o alcooliche. Particolare attenzione dei ragazzi è stata rivolta proprio verso quest’ultimo argomento. In particolare i Carabinieri hanno spiegato loro l’importanza e la delicatezza della materia tanto è vero che il legislatore negli ultimi anni ha inasprito le pene introducendo una nuova fattispecie di reato quale quello dell’omicidio stradale“.
“Durante il seminario – è scritto ancora nella nota – sono state illustrate le varie specializzazioni che fanno parte dell’Arma dei Carabinieri dislocate su tutto il territorio nazionale ed anche internazionale. In particolar modo i Carabinieri si sono soffermati sull’Arma Territoriale, quella più vicino alla popolazione con le sue oltre cinquemilacinquecento Stazioni, proprio come quella di Acuto. Il motto “aiutateci ad aiutarvi” è quello indicato dai Carabinieri, anche attraverso il numero unico di emergenza 112 che raccoglie tutti i numeri di emergenza preesistenti, che rappresenta il primo passo verso la necessaria collaborazione tra la popolazione e gli operatori di polizia per una vera cultura della formazione della legalità alla cui base c’è sempre il dialogo che necessariamente deve essere esistere tra i ragazzi e gli insegnanti, le famiglie ed anche con le forze di polizia, con l’Arma dei Carabinieri“.