Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio per la tutela e la valorizzazione del vino Cesanese del Piglio si è riunito ieri – mercoledì 15 marzo 2023 – nella sede della cantina “Corte dei Papi” di Anagni per procedere alle operazioni di rinnovo delle cariche sociali.
Ad essere stata eletta presidente, l’imprenditrice del vino Pina Terenzi, co-titolare – assieme alla famiglia – della storica e prestigiosa azienda vitivinicola “Giovanni Terenzi” di Serrone che produce vini ed olio extravergine di oliva di altissima qualità, apprezzati in Italia e nel mondo.
PINA TERENZI: “LUSINGATA ED ONORATA DI ASSUMERE QUESTO IMPORTANTE INCARICO”
52 anni, sposata e mamma di un ragazzo, Pina Terenzi è anche presidente nazionale dell’associazione “Donne in campo”, organo della Confederazione Italiana Agricoltori, e membro dell’associazione “Le donne del vino”; sommelier dal 2001, ha ottenuto – nel corso degli anni – importanti riconoscimenti e specializzazioni relative al ruolo delle donne nel turismo rurale e nell’imprenditoria femminile. L’azienda della sua famiglia, nella quale Pina svolge ruoli di carattere amministrativo, pubblic-relations e organizzazione di eventi, ha riscoperto, reimpiantato e messo in produzione nel corso degli anni ’70 un particolare ed antico vitigno locale prossimo alla scomparsa, il Cesanese d’Affile, riuscendo nel 2008, assieme ad altri produttori locali, a far ottenere al Cesanese del Piglio, primo nel regione Lazio, la Denominazione di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.).
“Sono lusingata dell’incarico che l’assemblea ha voluto conferirmi e onorata di rappresentare un ente di tutela così prestigioso e rappresentativo del comparto vitivinicolo della nostra regione – ha affermato Pina Terenzi raggiunta telefonicamente dalla nostra redazione – ora di nuovo al lavoro per far crescere ancor di più il nostro territorio sicché il vino Cesanese possa diventare un punto di riferimento importante per l’intero settore enologico nazionale. Il nostro impegno sarà massimo a fronte di tutte le sfide che ci aspettano nel prossimo futuro, a partire da quelle ambientali, climatiche e anche economiche, con un occhio di riguardo alla sostenibilità che ci chiede l’Unione Europea e che deve guardare alle necessità delle generazioni attuali senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie“.
RENZO CARELLA: “INSIEME PER DARE ANCOR PIU’ VALORE A QUESTO STRAORDINARIO PRODOTTO DEL TERRITORIO E PER PROTEGGERNE LA SPECIFICITA'”
Ex parlamentare con incarichi alla Regione Lazio, Renzo Carella – socio della cantina Pileum di Piglio e originario di Carpineto Romano – mette insieme la passione dper il vino e una esperienza amministrativa di lungo corso per quanto riguarda i rapporti con gli enti sovraccomunali che possono essere di aiuto per portare avanti la politica del Consorzio: “tra i compiti del nuovo CdA – ha spiegato ad anagnia.com – quello di difendere la specificità del vino Cesanese che è e rimane l’unico vitigno autoctono del Lazio a cui è legato un territorio che ha una bellezza straordinaria e che fa da corollario al terreno dove si produce questo straordinario nettare: Anagni, Piglio, Serrone, Acuto, Paliano. Inoltre, sarà nostro impegno quello di allargare e favorire nuove adesioni anche di piccoli produttori, recuperando i terreni ed ampliando la base produttiva del Cesanese per soddisfare una domanda che aumenta sempre di più, non solo a Roma e nella nostra regione, ma in tutta l’Italia e anche all’estero“.
TIZIANA VELA: “BUON LAVORO A TUTTI NOI PER LA CRESCITA E PER IL FUTURO DI QUESTO MERAVIGLIOSO TERRITORIO”
Tiziana Vela dal 2000 gestisce l’azienda di famiglia Petrucca e Vela con sede a Piglio – produttrice di vini pluripremiati quali il Tellures, l’Agape, il Vela, il Nerva e diversi altri; “in azienda mi occupo dell’accoglienza, gestisco il punto vendita e sono delegata all’organizzazione degli eventi che solitamente si svolgono in vigneto, in giardino e nella sala degustazione – afferma ad anagnia.com – dal 2008, anno della costituzione, faccio parte del Consorzio per la tutela e la valorizzazione del vino Cesanese del Piglio, come socia, in seguito come consigliere e oggi come co-vicepresidente. Ci tengo ad augurare a tutti un buon lavoro per la crescita e la svolta di questo territorio; colgo – inoltre – l’occasione per ringraziare la presidente Pina Terenzi per l’opportunità e per la fiducia; grazie anche ai miei compagni di lavoro dello scorso mandato e invito tutti gli associati ad unirsi a noi per lo sviluppo e valorizzazione dell’areale del Cesanese del Piglio“.