I prossimi giorni saranno decisivi per redigere le ultime pagine del programma elettorale anti- Baccarini. Lo stanno scrivendo di proprio pugno l’ex sindaco Fabrizio Martini e il Partito Democratico, i quali, dopo l’esperienza in maggioranza nei sette anni di amministrazione comunale, alle ultime elezioni decisero di correre in solitaria perdendo l’appuntamento del 2018. Cinque anni seduti distintamente tra i banchi dell’opposizione sono bastati per riavvicinare le parti e scommettere sulla prossima avventura in Consiglio comunale. Il sindaco uscente Alioska Baccarini ha chiuso la sua lista, una compagine civica denominata FiuggInsieme, la stessa che cinque anni fa si presentò con un programma di salvataggio e di rilancio della città di Fiuggi.
A contendere lo scranno più alto dell’assise sarà una sola lista in campo, una coalizione civica in costruendo composta dal PD, dalla Fiuggi Civica di Martini e da rappresentanti autonomi di Forza Italia e Italia Viva. A guidare la coalizione ci sarebbero due contendenti: Fabrizio Martini e Francesco Severa. E proprio sul nodo candidature è intervenuto il Partito Comunista Italiano: “Ben venga la coalizione unitaria ma soltanto a determinate condizioni. Noi Comunisti saremo della partita, anche con nostre candidature, a patto che questa coalizione venga guidata dal giovane Francesco Severa. A questo candidato sindaco non ci sono alternative. Nel caso in cui venisse indicato un nome differente – tuona Ugo Moro – saremo costretti a ritirare il nostro appoggio a questo progetto politico”.
Le sorprese non finiscono qui: “Stiamo lavorando, insieme ai Verdi e ad altre realtà presenti sul territorio, anche alla lista di Sinistra e ad un’alleanza naturale con il PD: si tratta di un percorso complesso ma fino alla fine tenteremo di proporre alla Città un’alternativa di governo di Sinistra. Nel caso questa ipotesi non dovesse concretizzarsi, siamo disponibili fin da ora a sostenere il candidato sindaco della lista unitaria Francesco Severa”.
“Nel caso si decidesse di candidare a sindaco Fabrizio Martini – conclude – ritireremo immediatamente il nostro sostegno a questa coalizione”. Una presa di posizione netta e decisa che pone la Sinistra dinanzi ad un bivio: proporre una propria lista oppure sostenere Francesco Severa a candidato sindaco della coalizione unitaria di centro-sinistra.
Un’altra novità giunge dal movimento civico di Antonio Luigi Scascitelli: si fa sempre più in salita la strada per la costituzione di una civica propria, mentre aumentano le chance per il leader del movimento civico di partecipare direttamente come candidato nella lista unitaria del centro-sinistra.
Dunque a meno di colpi di scena dell’ultima ora, l’anti-Baccarini si chiama Severa e la costituzione di una lista unitaria sembra ormai l’unica opzione credibile per tenere unito ciò che ancora oggi è molto diviso!