Atto vandalico o incidente? Polizia Locale e Carabinieri stanno valutando ogni possibilità riguardo a quanto accaduto nella tarda serata di ieri – domenica 19 marzo 2023 – all’altezza del civico 136 di Corso Vittorio Emanuele, pieno centro storico di Anagni, dove uno dei due antichi cippi posizionati ai lati del portale di accesso a Palazzo Antonini Graziani risalente alla fine del XVII secolo è stato ritrovato completamente distrutto, come si evince dalle foto che qui pubblichiamo e che ci sono state inviate da Paolo, nostro affezionato lettore.
Il palazzo Antonini Graziani risale al XVIII secolo e si compone del pian terreno, del primo, secondo e terzo piano. Al piano terreno vi è un caratteristico portale ad arco rotondo con sguancio esterno nel quale si trovano cornici e riquadrature in prospettiva. Ai lati pilastri su piedistalli con capitelli che sostengono una originale cornice su cui poggia il balcone.
I due cippi furono fatti installare da Carlo III di Borbone di passaggio ad Anagni nel 1734 con il suo esercito; prima di giungere in Sicilia si fermò nelle campagne di Anagni e fu ospitato a palazzo. In segno di ringraziamento concesse il diritto di extraterritorialità facendo piazzare le due colonnine.
AGGIORNAMENTO: Stando a quanto si evince da una foto scattata da un passante e consegnata alle autorità, a distruggere una delle due colonnine sarebbe stata un’auto di passaggio, probabilmente una Citroen di colore nero, guidata da una donna che, dopo l’incidente, è scesa dall’auto ma è subito ripartita.