Per gli avversari dell’attuale maggioranza consiliare, la vera insidia da battere non sembra essere l’attuale sindaco Alioska Baccarini ma il correre inesorabile dei giorni che ci separano dalla scadenza per la presentazione delle liste.
Un countdown che mette in allarme soprattutto chi, a distanza di circa venti giorni, dovrà riuscire a mettere in fila alcuni obiettivi. Vediamo quali.
In primis sciogliere il nodo della candidatura a sindaco. Sembra assurdo dirlo ma il futuro di chi dovrà contendere lo scranno più alto del Comune di Fiuggi dipende ormai da una vocale: Martini o Martina? È assodato che i due esponenti del centro-sinistra, Martina Innocenzi con importanti ruoli nel PD e Fabrizio Martini che da civico ha governato con i Democratici, sono i leader indiscussi di una opposizione che in queste ore è in conclave per sciogliere quella riserva attesa fin dalla chiusura delle scorse elezioni regionali. Saranno loro a decidere chi dovrà accollarsi l’importante eredità di guidare una coalizione anti-Baccarini, cercando di non sfaldare quelle intese che almeno sulla carta sarebbero state raggiunte.
Un’operazione delicata perché le due correnti in questione, quella della Fiuggi Civica e quella del PD, oltre gli sguardi sul tavolo delle trattive sembrano incrociare veti e divieti. Infatti se da una parte la quadra è stata trovata, con la condivisione di costruire una civica allargata e un programma elettorale che si regge sulle fondamenta delle iniziative politiche prodotte in questi cinque anni in Consiglio comunale, dall’altra il ritardo nella ufficializzazione del candidato sindaco alimenta in questi ultimi giorni ipotesi stravaganti, come quella circolata negli ultimi giorni sulla possibilità per le forze di minoranza di non concorrere a questa tornata elettorale.
Per spazzare via indiscrezioni surreali, negli ultimi giorni le forze di Sinistra – in particolare il PCI – hanno dichiarato pubblicamente di lavorare ad una propria coalizione, aprendo ad ipotesi allargata con ecologisti e Partito Democratico. E questa sera per dare forza ad un progetto reale e concreto, alla riunione della Civica allargata era presente anche il neo consigliere regionale di minoranza Sara Battisti: oltre la Primavera forse arriverà anche l’atteso candidato sindaco?