Grande festa martedì pomeriggio al Palazzo Municipale di Arce. Il sindaco di Arce Luigi Germani con l’assessore Alessandro Proia hanno fatto gli onori di casa nei festeggiamenti organizzati dai familiari della signora Filomena Cinelli, residente in località Valle.
All’anziana signora, nata a Monte San Giovanni Campano il 2 maggio del 1923, il primo cittadino ha fatto dono di una pergamena ricordo e di un fascio di fiori.
Immancabile la torta dei cento anni e il brindisi con i parenti e gli amici. Sul volto di Filomena c’è tutta la storia di una grande famiglia e le vicissitudini di in un secolo di vita. Quattro figli, di cui uno purtroppo non più in vita, otto nipoti, tredici pronipoti e quattro tris-nipoti. Il marito, Paoluccio Chiarlitti, è venuto a mancare nel 1980, ben 43 anni fa. Con lui, nel 1943, a soli venti anni, si trasferì qui ad Arce dal suo paese natale, Monte San Giovanni, per lavorare in mezzadria ad un terreno alle pendici di Monte Grande.
Alla domanda «come stai?», lei risponde «bene!». Se poi le viene chiesto come si fa ad arrivare ai cento anni, lei alza gli occhi e stringe le spalle. E manda giù un altro cucchiaio della squisita torta.