Apprendiamo dai social e da un volantino che presto la famosissima “Piazza Nuova”, avrà finalmente il suo nome. La decisione non è passata attraverso un concorso tra le scuole, le associazioni e la cittadinanza pigliese, come affermava e assicurava il Sindaco il giorno della frettolosa inaugurazione nell’agosto 2019, ma da una richiesta esplicita riportata su articolo giornalistico apparso su stampaitalia.com il 4 settembre 2021 con il quale Gianpiero Cioffredi, esponente del PD proponeva l’intitolazione di una piazza o strada ad una vittima della mafia.
Alcuni nomi però il nostro circolo li aveva proposti già da febbraio 2020 attraverso una lettera protocollata, nella quale si richiedeva una discussione in consiglio comunale (discussione mai avvenuta) di queste figure:
BEATO ANDREA CONTI
PADRE QUIRICO PIGNALBERI
VITTIME PIGLIESI DEL LAVORO
BENEDETTO DA PIGLIO
Famoso Umanista del 1400, nato a Piglio nel 1365
ARCIPRETE DOMENICO JANARDI
Testimoniò l’evento miracoloso della Madonna delle Rose avvenuto il 30 Ottobre 1656 dell’apparizione della […] “Madre Sant.ma in una iconetta fuor delle Mura”
MONS. ATTILIO ADINOLFI
Vescovo della Diocesi di Anagni “che si offrì vittima per evitare la fucilazione da parte nazista di 28 persone di cui tre cittadini di Anagni e venticinque di Piglio, tutti indenni per il suo eroico e coraggioso intervento.”
DEL SIGNORE ENRICO
Decorato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare, 1917
SANDRINI ANDREA
Decorato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare, 1915
SPIRITO FRANCESCO
Primo Sindaco di Piglio dopo il ventennio fascista e la successiva guerra civile.
Tutto questo non è servito e la decisione del “Podestà” Mario Felli, vittima politica del manipolo che lo circonda è stata perentoria; la piazza si chiamerà Piazza Falcone Borsellino.
Senza nulla togliere alle titaniche figure, ci domandiamo se non era meglio dedicarla a personaggi che si sono distinti nei secoli nel territorio pigliese?
E, ancora: non era meglio intitolare il Piazzale scolastico a Falcone e Bosellino? Sia per la presenza, proprio su quel piazzale, di un murales dedicato ai due giudici, ma soprattutto per normalizzare gli indirizzi dell’Istituto Comprensivo Ottaviano Bottini Piglio e del Centro Diurno Arcobaleno che avendo gli ingressi sul medesimo piazzale, hanno come indirizzi, il primo VIA PIAGGE 1 ed il secondo VIALE UMBERTO I.
ANCORA UNA VOLTA, IL PARTITO DEMOCRATICO DECIDE SULLA VITA DEI PIGLIESI.
Nel 2017 richiamò all’ordine il Sindaco Felli che fu costretto alla nomina dell’assessore Lucia Palone, ed oggi, anche attraverso lei, decide il nome di una nostra piazza alla presenza di Pietro Grasso fondatore e leader del movimento politico Liberi e Uguali.
La legalità per questa amministrazione si manifesta soltanto attraverso i murale e l’intitolazione della piazza, dimenticando ad esempio:
- Di discutere la nostra richiesta di trasmissione delle riprese audio video e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio Comunale sul sito web del Comune di Piglio (richiesta dell’ottobre 2020)
- Di rispondere e/o discutere le varie interrogazioni e proposte fatte da questo circolo in merito a sicurezza, decoro, urbanistica e trasporti.
- Di chiarire i ritardi sulla nomina di un nuovo agente di Polizia Locale ad oggi, composta da un solo operatore, Il Sindaco aveva annunciato di attingere alla graduatoria del concorso indetto nel Comune di Filettino.
- Di chiarire le motivazioni per cui venerdì 21 e lunedì 24 aprile il personale addetto non era presente nel palazzo comunale, lasciando in alcuni casi, dati e documenti sensibili alla portata di tutti.
Chiediamo a questi politicanti di non utilizzare Piglio ed i pigliesi per i sudici giochi di potere all’interno dei loro partiti di sinistra”.