Week-end un po’ problematico – per il Motoclub Ferentino – nel CIV Classic disputatosi il 10 e 11 giugno sul Cremona Circuit. Tre i team gigliati al via delle gare: per lo Zafo Team Racing ha gareggiato Mario Tersigni nella classe Vintage Maxi, Diego Colella nella classe Superbike 96, Gianni Di Sarra nella classe SS 600 mentre a Davide Macioce l’ingrato compito dell’assistenza meccanica al box. Per il D’Aliesio Racing Team in gara Giuseppe D’Aliesio nella classe Minivintage 125 con Mauro D’Alieso nelle vesti di team manager-meccanico; il Parravano Corse ha schierato Marco Rea nella classe TTSP125.
“Le prove del sabato si sono svolte tranquillamente, i nostri piloti occupavano le prime linee delle griglie di partenza pronti ad affrontare da protagonisti le gare della domenica. Unico contrattempo la rottura del motore nelle prove per Giuseppe D’Aliesio che costringeva il papà- meccanico Mauto D’Aliesio agli straordinari notturni“, commenta il presidente del Motoclub Ferentino Massimo Datti.
Prosegue, poi, Datti: “la domenica mattina iniziano le gare, primo pilota a scendere in pista Marco Rea del Team Parravano Corse nella classe TT125SP e prima sorpresa della giornata. Nel momento in cui si accingeva a schierarsi sulla griglia di partenza veniva bloccato dai commissari in quando non indossava il “paracostole” obbligatorio come da regolamento. Veniva invitato ad uscire dalla griglia e gara finita per lui.
Era il turno poi di Giuseppe D’Aliesio del Team D’Aliesio Racing nella classe Minivintage 125. Con un motore ancora da rodare lottava fino ad arrivare in terza posizione in gara ma alle verifiche nel parco chiuso a fine gara, veniva squalificato per una irregolarità tecnica della moto.
Nel pomeriggio entrava in pista Mario Tersigni Zafogass dello Zafo Team Racing nella classe Vintage Maxi, partiva dal quarto tempo in prova che manteneva in gara ma quando mancavano pochi giri al termine il motore lo tradiva costringendolo al ritiro.
Utimi ad entrare in pista i piloti dello Zafo Team Racing Diego Colella nella classe Superbike 96 e Gianni Di Sarra nella classe SS 600 che gareggiavano insieme. Diego Colella dominava la gara dall’inizio alla fine ed oltre ad aggiudicarsi il gradino piu’ alto del podio otteneva anche il giro veloce. Discorso a parte per Gianni Di Sarra, nonostante la sua grinta sta lottando in una classe dove gareggiano piloti quasi professionisti e inoltre le prestazioni tecniche della sua moto sono nettamente inferiori alle altre. Man mano – però – il distacco dai battistrada diminuisce e di questo bisogna darne merito a Davide Macioce, il suo meccanico personale”.
Conclude, infine, il presidente: “non vedevo l’ora che finissero le gare, ad ogni gara un problema, alla fine ci ha pensato Diego Colella “pupillo” a ricreare l’entusiasmo e riportare un po’ di facce sorridenti nel box con il suo podio. Nonostante le tante vicissitudine avverse torniamo a casa con un podio e la testa del campionato italiano nella classe Superbike 96. Adesso prepariamoci bene alla gara di casa la cronoscalata CIVS Isolaliri – Arpino il prossimo 26 giugno.