Si terrà domenica 25 giugno dalle 9 alle 17, negli spazi della Villa comunale di Frosinone, la giornata di prevenzione dell’ictus cerebrale. La manifestazione, fortemente voluta dal Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, è stata realizzata su indirizzo della commissione consiliare comunale speciale “Sanità” presieduta dalla dr.ssa Teresa Petricca. La giornata di prevenzione vedrà impegnata la sezione frusinate dell’associazione nazionale A.L.I.Ce (Associazione per la lotta all’ictus cerebrale), con la presidente dr.ssa Roberta Vazzana e un’équipe di specialisti, tra cui la neurologa dr.ssa Antonia Nucera (vicepresidente), insieme ai dottori Teresa Petricca, Giovambattista Martino, Fabrizio Cristofari e Maria Antonietta Mirabella, membri della stessa commissione Sanità. L’accesso è libero e gratuito e consentirà, ai cittadini che lo vorranno, di effettuare eco doppler dei vasi carotidei ed elettrocardiogramma, oltre al controllo di glicemia, colesterolo e pressione arteriosa.
“Prevenzione, informazione e sensibilizzazione sono strumenti fondamentali per ridurre il rischio di insorgenza di patologia cerebro e cardiovascolare e per individuare precocemente i soggetti a rischio – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli – La giornata di prevenzione dell’ictus di domenica 25 giugno costituirà un appuntamento importante per tutti coloro che vorranno eseguire un check-up o ottenere maggiori informazioni sulla patologia, sui sintomi clinici e sulle strategie di prevenzione da mettere in atto, alla presenza di ottimi specialisti che, con grande generosità, si sono messi a disposizione di tutti i cittadini. Un ringraziamento particolare va rivolto all’associazione A.L.I.Ce. e alla commissione comunale sanità, alla presidente Teresa Petricca e a Giovambattista Martino, Fabrizio Cristofari e Maria Antonietta Mirabella, che uniscono alla riconosciuta professionalità ed abnegazione, grande empatia ed altruismo. L’iniziativa, infine – ha concluso il Sindaco Mastrangeli – si inserisce nell’ambito di un programma globale dell’amministrazione teso alla riduzione delle polveri sottili e delle malattie ad esse connesse, agendo nel campo della prevenzione e anche, concretamente, con l’adozione di misure per tutelare la salute della collettività, di adulti e bambini”.
“L’ictus è un termine latino che letteralmente significa ‘colpo’ – ha dichiarato la dr.ssa Teresa Petricca – In medicina indica un danno cerebrale dovuto a cause vascolari. L’esposizione a polveri sottili è legata ad ictus, infarti, ipertensione arteriosa, scompenso cardiaco, aritmie, tromboembolismo venoso, malattie respiratorie, metaboliche e neoplastiche. Non esiste una soglia minima sotto la quale non ci siano gli effetti negativi delle polveri sottili. Le emissioni dannose che respiriamo agiscono anche sullo sviluppo dell’aterosclerosi, che è collegata a quasi la metà dei decessi delle società occidentali. Le patologie dell’apparato vascolare sono la prima causa di morte in Italia e un quarto delle vittime di ictus è imputabile all’inquinamento dell’aria. A questi dati – ha proseguito la dottoressa Petricca – si aggiungano i numeri non meno preoccupanti che si registrano nella nostra città proprio in relazione alla presenza di neoplasie, malattie polmonari e infarti, in un territorio come il nostro, peraltro già vittima, per decenni, di una vera e propria aggressione ambientale. Per questo motivo, la commissione sanità ha profuso il proprio impegno nel realizzare l’iniziativa, con la quale si intende aggiungere un ulteriore contributo alla prevenzione di queste patologie, sensibilizzando i cittadini sui comportamenti da mettere in atto, a tutela della propria salute e dell’ambiente”.