Non capita tutti i giorni di camminare su un mare preistorico pietrificato, ma a Frosinone l’esperienza la fanno invece ogni giorno i clienti de “Le Sorgenti” di Via Le Lame.
Il noto centro commerciale del capoluogo è, infatti, diventato per un giorno non il solito posto dove acquistare merce, ma teatro per una lezione magistrale tenuta dal paleontologo Italo Biddittu dove invece acquistare conoscenza.
Una conoscenza che è diventato inevitabile diffondere quando qualche mese fa, tra i marmi che formano la pavimentazione di questo centro commerciale, gli occhi attenti di due operatori culturali dell’EcoMuseo Argil hanno scoperto che buona parte dell’intero mattonato, al secondo pianodella struttura, era pieno di ammoniti.
Le ammoniti sono fossili di molluschi cefalopodi comparsi circa 400 milioni di anni fa e poi estintisi intorno al limite Cretaceo Superiore-Paleocene. Animali di ambiente marino, caratterizzati da una conchiglia esterna composta prevalentemente di carbonato di calcio, hanno la ben nota forma di una spirale avvolta su un piano ed il loro nome deriva dal dio egizio Amon.
Insomma, un inatteso patrimonio fossile di cui il prof. Italo Biddittu ha descritto sapientemente, ai numerosi ragazzi intervenuti – e non solo – la storia di tutta la stratigrafia fossile esistente e quotidianamente presente nel mare pietrificato, casualmente scoperto, del centro commerciale di Frosinone. L’iniziativa che ha interessato e coinvolto moltissime persone, tra attivisti dell’EcoMuseo Argil e curiosi, sarà ripetuta in autunno per avvicinare le nuove generazioni al piacere di conoscere una storia importante del passato, oggi patrimonio del presente.
articolo e foto a cura di Maurizio Lozzi