A renderlo noto è l’Associazione Codici – Centro per i diritti del cittadino, avendone avuto precisa conferma e rassicurazione dal Comune di Acuto, che ha prontamente risposto ad una diffida ricevuta nei giorni scorsi proprio dall’associazione dei consumatori.
Tramite l’Avv. Angelo Terrinoni, infatti, il Codici aveva chiesto al Comune di Acuto di non procedere a contestazioni di violazioni all’art. 142 C.d.S. basate sui nuovi limiti di velocità, sino all’adeguamento della segnaletica, e di annullare in via di autotutela le sanzioni eventualmente già comminate sulla base della nuova disciplina.
Una vicenda che trae origine dalla nota ordinanza 1/2023 dell’Astral, che ha disposto l’abbassamento del limite di velocità dai 90 Kmh ai 70 Kmh, nei pressi del bivio per Acuto, ove è presente un rilevatore di velocità gestito proprio dal Comune di Acuto. Una modifica del limite di velocità a cui non ha fatto seguito, tuttavia, la dovuta modifica della segnaletica verticale ed ancora ad oggi viene erroneamente riportato un limite di velocità fissato a 90km/h.
Si è così ingenerata una situazione di incertezza che ha fortemente preoccupato gli utenti, che percorrono il suddetto tratto di strada, rispetto alla quale il Comune di Acuto ha ora chiarito che sino all’installazione della nuova segnaletica, procederà a sanzionare la violazione del “vecchio” limite di velocità (ndr 90 Km/h) e che una volta che la suddetta segnaletica sarà installata si farà carico di comunicare sui propri canali social la novità.