Nel Consiglio Comunale in cui approva il proprio programma elettorale, dopo oltre 60 giorni dal voto, la maggioranza Baccarini perde il sostegno dell’ex vicesindaco, seconda degli eletti, e soprattutto conferma le tante criticità politiche ed amministrative emerse in queste settimane su sviluppo turistico, servizi ai cittadini ed equilibrio di bilancio. Di fronte alla crisi evidente che affronta il nostro sistema socioeconomico la Scelgo Fiuggi ha ribadito la necessità urgente di riunire ed ascoltare gli operatori economici per attivare tutte le azioni utili a sostenere la vocazione turistica di Fiuggi, come richiesto già oltre un mese fa.
Abbiamo anche chiesto maggiore attenzione nel favorire l’organizzazione degli eventi da parte dei privati e piena fruibilità di giardini e parchi pubblici. Siamo preoccupati per il ritardo nell’apertura dei parchi termali e delle nuove strutture Wellness presso il Golf Club. Dalla recente approvazione del bilancio 2022 di A.T.F sembra emergere la peggiore perdita gestionale di sempre per oltre 2 milioni di Euro ed un calo significativo delle vendite: una definitiva conferma dell’antieconomicità del canone che l’A.T.F. dovrebbe corrispondere all’ente che, senza un piano industriale noto, si somma all’assenza di garanzie in questo senso a favore del Comune.
Su tributi e trasparenza siamo lontani dai proclami della campagna elettorale. Lo dimostrano da soli la difficoltà a calendarizzare le interrogazioni ed a eseguire correttamente e senza indugio la pubblicazione degli atti e dei curricula. Il Segretario Generale nel mese di giugno ha scritto una nota chiedendo ai dipendenti di non dare informazioni agli amministratori. Intanto continuiamo ad essere molto perplessi sulla proroga biennale per la gestione dei Tributi concessa alla Treesse che segnaleremo a tutti gli organi competenti. Anche per questa ragione ci siamo astenuti sulla Rottamazione quater presentata dall’Assessore Ludovici senza nessun dato concreto e nella quale i cittadini di Fiuggi continuano ad essere penalizzati rispetto a quanti vivono nei comuni serviti da un concessionario pubblico sia per la durata della possibilità di dilazione, a Fiuggi limitata alla cadenza mensile, che per gli interessi applicati, a Fiuggi elevati al 5% rispetto al 2% possibile per legge.
Lavoreremo nelle commissioni consiliari che abbiamo già chiesto di convocare, ma, di fronte a quanto emerge, appare politicamente incomprensibile l’assenza di contrarietà su atti di bilancio e linee di mandato che viene da altri banchi di colleghi eletti all’opposizione con l’unico risultato di aderire ad accordi politici di maggioranza nella nomina di presidenti e membri delle commissioni permanenti. Chiederemo di riunire a breve il coordinamento della lista per valutare la situazione politica e nel frattempo continueremo a svolgere il ruolo che i cittadini ci hanno assegnato nell’interesse della nostra comunità.
nota stampa a cura del gruppo consiliare “Scelgo Fiuggi”