Il Comune di Acuto organizza, nei giorni 10, 11 e 12 agosto, con il patrocinio della Regione Lazio, la rassegna “Acuto Jazz”, arrivata quest’anno alla XXVI edizione, con la direzione artistica di Paolo Tombolesi.
Dopo aver festeggiato il venticinquesimo anniversario, Acuto Jazz rinnova la propria immagine grazie ad un nuovo logo, ideato da Matteo Torelli, studente dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone, vincitore di un concorso indetto dal Comune di Acuto, in collaborazione con la prestigiosa istituzione.
Gli eventi, tutti a ingresso libero, iniziano giovedì 10 agosto alle 18:00, nella suggestiva Chiesa di San Sebastiano, risalente al XII secolo e riccamente affrescata nel XVI secolo, con la presentazione del libro di Luigi Onori “Abbey Lincoln. Una voce ribelle tra jazz e lotta politica”, dedicato ad una delle più poliedriche e affascinanti figure della storia del jazz e della vita culturale e sociale americana. L’incontro con l’autore, noto critico musicale, saggista, storico e docente, sarà condotto da Lucia Ianniello, musicista e giornalista.
Alle 21:30, nella bella piazza San Nicola, che dal cuore del centro storico si affaccia sulla vallata sottostante, si prosegue con il concerto dei DAB FOUR, con Dario D’Abrosca al saxofono tenore e tastiere, Cosmo Ripa alla tromba, Ivan D’Abrosca al basso elettrico e Rodrigo Bastoni alla batteria. Il quartetto propone brani originali frutto di una costante ricerca sonora portata avanti con l’ausilio dell’effettistica e del live looping, con riferimenti musicali che vanno dal jazz modale al rock progressive, dalla fusion al nujazz.
A seguire, alle 22:45, salirà sul palco il quintetto di Lillo Quaratino, contrabbassista e compositore attivo sulla scena musicale fin dagli anni Settanta, che presenterà i brani del suo ultimo lavoro discografico, “Se non piove esco”. Oltre ad Alberto D’Alfonso al flauto, Pierpaolo Principato al pianoforte e Marco Rovinelli alla batteria, a impreziosire il discorso musicale di Quaratino, caratterizzato da un intenso lirismo, con colori che uniscono sonorità sudamericane e mediterranee, sarà la partecipazione del chitarrista Roberto Taufic, nato in Honduras, cresciuto in Brasile e da molti anni residente in Italia.
Il giorno successivo, venerdì 11, alle 18:00, nella Chiesa di San Sebastiano, Lucia Ianniello condurrà la presentazione del libro di Andrea Polinelli “Gato Barbieri. Una biografia dall’Italia, tra jazz, pop e cinema”, frutto di una ricerca pluriennale che partendo dal periodo che il sassofonista argentino ha trascorso in Italia negli anni Sessanta, mette in luce la sua carriera cercando di andare oltre gli aspetti più noti al grande pubblico. La presentazione terminerà con un intervento musicale dell’autore al saxofono, accompagnato al pianoforte da Paolo Tombolesi.
Alle 21:30, in piazza San Nicola, la serata sarà aperta dal trio del pianista Giampaolo Venditti, che insieme a Mario Mazzenga al contrabbasso e Alessandro Blasi alla batteria, ha appena realizzato l’album “Giarlo”, con brani composti dal pianista in un arco temporale molto ampio, frutto di una lunga elaborazione, con sonorità provenienti da mondi musicali differenti, in particolare dal jazz contemporaneo (non mancano riferimenti anche alla tradizione), dal rock, dall’ambient, dal pop.
Alle 22:45, dopo diversi anni di assenza, torna sul palco di Acuto Jazz Marcello Rosa, trombonista, compositore e arrangiatore nonché conduttore radiofonico e televisivo e divulgatore della cultura jazzistica, della quale da quasi settant’anni è uno dei più prestigiosi esponenti. Con lui suonerà una rodata sezione ritmica composta da Paolo Tombolesi al pianoforte, Marco Siniscalco al basso elettrico e Alessandro Marzi alla batteria.
Sabato 12, alle 18:00, nella Chiesa di San Sebastiano, il pianista Lorenzo Cellupica eseguirà brani tratti dal suo primo lavoro discografico solistico, “In a Haunted House”, un album di pianoforte solo nel quale ritroviamo le molteplici influenze musicali che contraddistinguono la poliedrica vena compositiva dell’autore.
La rassegna avrà una coda finale alle 22,00 in Via Veneto, con un concerto del trio del pianista Pino Jodice, offerto dal Bino’s Bar. A completare il Pino Jodice Jazz Trio saranno il contrabbassista Giulio Scarpato e il batterista Davide Pettirossi. Il concerto sarà incentrato sull’album “Infinite Space”, che il leader ha dedicato a due personalità tra le più autorevoli nel mondo scientifico: Stephen Hawking e Margherita Hack, il cui approccio e la cui passione per la ricerca e le capacità divulgative dei misteri del Cosmo, sono considerati da Jodice un modello da seguire nell’attività artistica e in quella didattica.
Ancora una volta Acuto Jazz si caratterizza per la varietà delle proposte e per il legame con il territorio, proponendo sia solidi veterani come Marcello Rosa e Lillo Quaratino che guppi emergenti come i DAB FOUR, e dando spazio alle eccellenze della ricca vita musicale ciociara, della quale i pianisti Gianpaolo Venditti e Lorenzo Cellupica sono validi esponenti.