Il primo cittadino di Aquino avv. Fausto Tomassi e la sua squadra in piazza, ieri, giovedì 17 agosto 2023, per rendere pubblici ringraziamenti ai tanti concittadini che li hanno sostenuti e per fare un primo punto sulla situazione, trascorsi tre mesi dalle elezioni amministrative.
All’iniziativa organizzata in piazza San Tommaso d’Aquino dal gruppo “Aquino finalmente nuova” e moderata dal bravo giornalista Giovanni Giuliani hanno preso parte tante persone, tra giovani e meno giovani, famiglie, rappresentanti delle associazioni, delle Istituzioni, amici, simpatizzanti.
Ad aprire la serata, la straordinaria voce di Martina Marsella, giovanissima cantante che ha eseguito due brani che hanno inebriato il pubblico presente e che gli sono valsi applausi e tripudi.
Un inizio di amministrazione – quello della giunta Tomassi – che, al netto del tempo tecnico di conoscenza dello stato dell’arte delle pratiche in sospeso, ha visto, stando a quanto si è ascoltato nel corso della serata, un netto e deciso cambio di rotta e già sostanziali provvedimenti ispirati alla filosofia della nuova amministrazione: inclusione, partecipazione, una particolare attenzione ai giovani, agli anziani e alle categorie fragili.
In questi primi tre mesi e poco più di lavoro l’amministrazione ha provato a rispondere alle promesse fatte in campagna elettorale e lavorare, sempre dialogando con i cittadini e i portatori d’interesse per costruire relazioni costanti, dirette, efficaci, per quanto – come ha spiegato lo stesso sindaco durante il suo intervento – “i mesi appena trascorsi non sono stati affatto facili per le criticità che abbiamo ereditato. Tutte le partenze ovviamente sono difficili, ma la nostra è stata particolarmente impegnativa perché non è stata una partenza come le altre. Abbiamo dovuto affrontare e superare gravi situazioni di emergenza, aggravate anche da un atteggiamento almeno per quanto riguarda il primo mese assolutamente irresponsabile da parte di chi ce le aveva lasciate in eredità con la sua amministrazione davvero poco oculata e lungimirante. Abbiamo dovuto anche resistere agli inopportuni tentativi di paralizzare la nostra Città allo scopo di farci apparire inadeguati, incapaci ed inefficienti”.
Criticità ereditate e soluzioni previste, disavanzo consuntivo 2022, farmacia comunale, realizzazione di uno svincolo sulla via Casilina, il Palaquino, le scuole, la piscina comunale e il campo di calcio, il palazzo comunale, e molti altri sono stati – nel corso della serata – i temi affrontati dal sindaco: “insieme – ha detto – volteremo pagina, valuteremo e realizzeremo le migliori prospettive di crescita, eleggeremo il bene comune come unica priorità della nostra agenda politica, senza mai indulgere a logiche desuete che ignorando l’etica, hanno fatto segnare il passo alla città mortificandone ogni potenzialità“.
Sul palco – assieme al sindaco – anche l’assessore ai Lavori pubblici e al Decoro urbano Luca Di Ruzza e il vicesindaco Giuseppe Evangelista, delegato – tra l’altro – allo Sport; è stato proprio quest’ultimo, poi, ad entrare più nel dettaglio per ciò che riguarda le criticità e i progetti per le scuole e per gli impianti sportivi della città.
In particolare, a proposito del Palaquino, il prof. Giuseppe Evangelista ha detto: “oggi praticamente ci ritroviamo al punto di partenza con l’aggravante che, oltre ad avere già ricevuto dalla Regione Lazio le risorse necessarie per completarla, risorse male utilizzate perché non hanno portato a termine l’opera, e oggi ne occorrono ancora 150mila euro per la consegna definitiva dei lavori, non possiamo neppure richiedere altri finanziamenti, in considerazione della critica situazione finanziaria del Comune, per cui non abbiamo soldi nelle casse comunali“.
E, a proposito della Cittadella dello Sport, il vicesindaco ha aggiunto: “dopo la scomparsa del calcio aquinate, con la conseguente perdita come società sportiva, della matricola tra le più vecchie della regione Lazio, vista la precaria condizione del campo sportivo sia nei fatiscenti locali adibiti a spogliatoio che nello stesso terreno di gioco, riportare lo sport ad Aquino rientra in una delle priorità assolute di questa amministrazione. Come da programma elettorale, non ci tireremo certo indietro davanti alle difficoltà che sicuramente incontreremo nel realizzare il sogno di tutti gli amanti e appassionati di sport: “La cittadella dello Sport”. A tal proposito, siamo già al lavoro per valutare bandi pubblici nonché progetti finanza con intervento di privati. C’è ferma volontà di realizzare un impianto di grande interesse territoriale che possa richiamare fruitori anche dai paesi oltre i confini della nostra Aquino, visto l’ottimo collegamento grazie al vicino casello autostradale e stazione ferroviaria distanti pochi minuti dal sito dove sorgerà il sogno sportivo di Aquino“.
Infine, le scuole; “da un recente sopralluogo (27 luglio e 3 agosto 2023) fatto presso i nostri plessi scolastici, con il tecnico comunale e alcuni amministratori, alla presenza della Presidente del Consiglio d’Istituto – ha spiegato il vicesindaco – sono state rilevate delle annose criticità nei vari plessi, sia in alcune aree di pertinenza che all’interno delle varie strutture. Onde garantire un anno scolastico in sicurezza, si avvieranno dei lavori mirati a risolvere i vari problemi di infiltrazione d’acqua in alcune aule, nella sala docenti e nella palestra. Si dovranno sostituire i vetri rotti nelle porte finestre, sistemare le finestre che risultano rotte in alcuni cardini; dovrà essere risistemata tutta la rubinetteria nei vari servizi igienici con sostituzione di sanitari e porte divelte. Dovranno essere sistemati i termoconvettori e le plafoniere presenti nei vari locali della scuola. All’esterno dovranno essere sistemati dove presenti, gli spazi dedicati alle attività sportive e alla didattica outdoor (sistemando tavoli e panche oggetto di finanziamento scolastico e da tempo già in dotazione della scuola secondaria ) trasferendo i mezzi della croce rossa e quelli comunali in un’area dedicata già individuata negli spazi retrostanti la struttura ex consultorio. A tal proposito è stato protocollato proprio ieri l’autorizzazione a procedere al trasferimento dei mezzi grazie all’interessamento di un nostro concittadino e della dirigente ASL del distretto “D” di Cassino. La stessa struttura vedrà a presto avviare i lavori per la trasformazione in casa di comunità. Attraverso una potatura utile, verranno sistemate le piante perimetrali dello stabile con pulizia delle aiuole“.
