di Emilio Limone
Il ricordo del calcio degli anni ‘80 ha il profumo delle maglie d’epoca, le emozioni al tatto dei numeri cuciti sulla lanetta, il rimpianto di un’epoca romantica che non tornerà più e, forse proprio per questo, rimasta indelebile della memoria di chi l’ha vissuta e assurta a leggenda per chi ne ha solo visto le immagini o letto le cronache.
Sabato 9 settembre, alle 21, nel borgo di Gavignano, andrà in scena la prima data dello spettacolo “I Nostri Ricordi”, ideato da Ettore Zanca, Emilio Limone e Diego Colaiori, con la straordinaria collaborazione di Nicola Raccuglia, titolare dello storico marchio “NR – Ennerre” che ha firmato le maglie delle più grandi squadre del campionato più bello del mondo, dal Napoli di Maradona al Milan di Baresi, dalla Roma di Conti e Giannini alla Lazio di Giordano e Manfredonia, dalla Sampdoria di Mancini e Vialli alla Fiorentina di Socrates, passando per Atalanta, Avellino, Palermo, Pescara e tante altre realtà calcistiche della penisola e non solo.
È un live storytelling che parte da un momento cruciale per la nazionale italiana, nello specifico il gironcino del Mundial ‘82 contro Argentina e Brasile, ed è lo spunto per ripercorrere le vicende umane e sportive di tre campioni rimasti nell’immaginario collettivo, con il grande talento e le loro fragilità: Paolo Rossi, Diego Armando Maradona e Socrates. In scena si amalgamano sorrisi e lacrime, non mancano gli aneddoti e gli intrecci tra le storie delle maglie mostrate al pubblico e quelle dei calciatori; non si escludono ulteriori sorprese.
Il primo appuntamento del live storytelling è nel piccolo centro a sud della città metropolitana di Roma, in località Pincetto, nell’ambito degli eventi estivi organizzati dal Comune di Gavignano e dall’associazione culturale Arte Libera-Mente. L’ingresso è libero.
Ettore Zanca, storyteller di vita e calcio, tifa Palermo, Samp e una marea di squadre assurde e strane come il St Pauli e il Loch Ness fc, collabora con varie testate giornalistiche e insegna narrativa emozionale per scuole e aziende di comunicazione. Ha scritto tre romanzi: “E vissero tutti feriti e contenti” e “Santa Muerte” con Ianieri Edizioni e “L’oceano oltre la Rete” con Arkadia. Il suo cuore batte per due o tre ragioni fondamentali: tra queste, subito dopo quelle primarie, ci sono Genova e il calcio.
Emilio Limone, giornalista pubblicista, sin dall’adolescenza collabora con testate, televisioni, agenzie, riviste istituzionali e uffici stampa. È tra le firme di alcuni prodotti editoriali dell’Arma dei Carabinieri. Organizza e presenta spettacoli ed eventi pubblici. È stato premiato nell’ambito di concorsi letterari per la poesia e i racconti brevi. Dopo una raccolta di poesie e un saggio sulla storia letteraria dei carabinieri, nel 2024 pubblicherà il suo primo romanzo.
Diego Colaiori è autore, attore e regista. Laureato in Lettere moderne, ha sempre inseguito due grandi passioni, il teatro e la scrittura. Conduce laboratori teatrali; i suoi spettacoli si ispirano al teatro di narrazione e il suo romanzo d’esordio, “La vecchiaia buffa”, è un piccolo omaggio al realismo fantastico. E, se gli chiedi perché ami fare questo risponderà: «Perché mi piace leggere!».