di Monia Lauroni
Approvato in Consiglio dei ministri il disegno di legge del nuovo Codice della strada. Dopo il passaggio in Conferenza unificata, il testo torna in Cdm per l’avvio dell’iter parlamentare.
Le nuove norme non sono ancora in vigore potrebbero essere soggette a modifiche. Obiettivo del governo è l’approvazione entro l’autunno.
Le nuove misure riguardano in particolare norme più severe sull’uso dei cellulari alla guida, sulla guida in stato di alterazione per alcool e droga e pene esemplari per reati come la fuga dopo un incidente stradale.
Di seguito tutte le misure:
Eccesso di velocità – La sanzione verrà aumentata a 1.084 euro. Nel caso in cui una persona commetta la violazione dei limiti di velocità all’interno del centro abitato per almeno due volte in un anno è prevista la sospensione della patente da quindici a trenta giorni.
Cellulari alla guida – Multa più salata per chi telefona o manda messaggi alla guida: la sanzione, infatti, passa dalla fascia 165-660 euro a 422-1.697 euro con sospensione della patente da quindici giorni a due mesi sin dalla prima violazione. Nel caso di recidiva nel biennio, oltre alla sospensione della patente da uno a tre mesi, è prevista una ulteriore sanzione da 644 a 2.588 euro e la decurtazione dei punti della patente.
Guida in stato di ebbrezza – Chi viene trovato ubriaco al volante o “dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti” rischia la sospensione della patente fino a tre anni. Per i recidivi sarà vietato assumere alcolici prima di mettersi al volante, mentre, per tutti gli altri, il limite consentito resta di 0,5 g/l. Sull’assunzione di stupefacenti basta il sospetto che siano stati assunti per far scattare il ritiro della patente.
Alcol-lock obbligatorio – Diventa obbligatorio l'”alcol-lock”, un sistema che blocca il motore se rivela un tasso alcolemico sopra lo zero. Il dispositivo andrà installato a proprie spese.
Revoca della patente a vita per reati gravi – Prevista anche la revoca a vita della patente in caso di reati gravi, come, ad esempio, per gli automobilisti che fuggono dopo un incidente.
Sosta nei posti riservati ai disabili – Multe più salate per chi parcheggia al posto riservato ai disabili. Per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote, le contravvenzioni vengono elevate a 165-660 euro, mentre per le auto, i furgoni e gli altri veicoli a 330-990 euro.
Sosta alla fermata del bus – Contravvenzioni più salate anche per chi parcheggia negli spazi riservati alle fermate dei mezzi pubblici: per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote la sanzione varia da 87 a 328 euro, mentre per i restati veicoli è di 165-660 euro.
Monopattini – Casco obbligatorio sia per minorenni che maggiorenni da indossare sia a bordo di un monopattino privato che su un mezzo in car sharing. Targhe e assicurazione obbligatorie per tutti i monopattini, con multe tra 100 e 400 euro per chi viaggia senza contrassegno. Divieto di circolazione contromano e sui marciapiedi, a meno che non siano condotti a mano, e divieto di sosta selvaggia e sui marciapiedi. Multa da 200 a 800 euro per tutti coloro che viaggiano su un monopattino privo di frecce e freni su entrambe le ruote.
Neopatentati – Diventano tre gli anni di guida obbligatoria per i neopatentati prima di potersi eventualmente mettere alla guida di un’auto di grossa cilindrata. Se un minorenne viene scoperto ubriaco o drogato al volante, dovrà attendere i 24 anni prima di poter ottenere la patente.